Dopo una prima giornata interamente dedicata all’AI con Gemini 1.5 Flash, Veo e Gemini Live e Project Astra, il secondo giorno del Google I/O 2024 ha visto protagonisti Android 15, Wear OS 5 e Android Auto.
Google sta lanciando la seconda beta pubblica di Android 15 in concomitanza con il secondo giorno della conferenza degli sviluppatori Google I/O. Google ha annunciato che molte nuove funzionalità, correzioni e modifiche verranno apportate al sistema operativo, tra cui Spazio privato e Blocco Rilevamento Furti, progettati per proteggere i tuoi contenuti. È disponibile anche una nuova beta di WearOS 5 e puoi essere il primo a provarla se ti senti coraggioso.
Android 15
La seconda beta pubblica di Android 15 è disponibile per dispositivi diversi dagli smartphone e dall’hardware Google Pixel. OnePlus, Nothing e i tablet, smartphone e dispositivi pieghevoli di Lenovo sono tra i marchi che partecipano alla beta. Allo stesso modo anche alcuni smartphone Xiaomi si uniscono alla festa.
Poiché si tratta di una conferenza per sviluppatori, gran parte dei dettagli sulla nuova beta sono incentrati su API e modifiche specifiche dello sviluppatore. Ma ci sono molte cose rivolte agli utenti da provare, più che nella prima beta pubblica.
Ad esempio, Spazio Privato è una nuova funzionalità che ti consente di creare un ambiente separato sul tuo dispositivo per mantenere le app sensibili sotto un livello di autenticazione. Utilizza un profilo utente separato dal resto del sistema operativo. Quando lo spazio è bloccato, le app Android rimangono inattive in background, quindi non eseguono ping e notifiche all’esterno di quella partizione.
Android 15 include anche il nuovo rilevamento dei furti. In sostanza, il telefono si rende conto, attraverso la combinazione di un giroscopio e un accelerometro, che gli è stato strappato di mano e blocca efficacemente i dati in modo che non possano essere ripristinati alle impostazioni di fabbrica. Ciò può aiutare ad aumentare le possibilità di ripristinare il dispositivo.
La prossima versione di Android funzionerà meglio anche con i dispositivi con schermo grande. Non è che prima non fosse così, ma Google si è accovacciato per rendere il multitasking più fluido. Le modifiche ti consentiranno di affiancare le app per la modalità schermo diviso, in modo simile a come fa attualmente la One UI di Samsung con i suoi dispositivi pieghevoli e tablet.
Wear OS 5
Google ha presentato Wear OS 5 alla conferenza degli sviluppatori I/O, dandoci un’idea delle nuove funzionalità e di altri miglioramenti in arrivo con la piattaforma. L’azienda non è ancora pronta a lanciare la versione finale del sistema operativo indossabile, ma la sua anteprima per gli sviluppatori presenta già una maggiore durata della batteria.
Ad esempio, Google ha affermato che Wear OS 5 consumerà il 20% in meno di energia rispetto a Wear OS 4 se l’utente corre una maratona. Wear OS 4 ha già apportato miglioramenti alla durata della batteria degli smartwatch che lo supportano, ma potrebbe comunque essere molto migliore nella gestione della potenza di un dispositivo. Google ha inoltre fornito agli sviluppatori una nuova guida su come risparmiare energia e batteria, in modo che possano creare app più efficienti.
Inoltre, Google ha lanciato nuove funzionalità in Watch Face Format, consentendo agli sviluppatori di creare più tipi di quadranti che mostrano diversi tipi di informazioni. Con questo aggiornamento ha consentito la creazione di app in grado di mostrare a colpo d’occhio le informazioni meteorologiche attuali, comprese la temperatura e le possibilità di pioggia. L’azienda sta inoltre aggiungendo il supporto per nuovi tipi di complicazioni. Includono il “progresso dell’obiettivo”, che si adatta ai dati in cui l’utente ha un obiettivo ma può superarlo, e gli “elementi ponderati”, che possono essere utilizzati per rappresentare sottoinsiemi discreti di dati.
Wear OS 5 potrebbe dare origine a nuove app e nuove funzionalità anche nelle vecchie app. Le API Health Connect di Google per la piattaforma consentirà alle app di accedere ai dati degli utenti anche mentre sono in esecuzione solo in background. Consentirà inoltre loro di accedere alle informazioni sanitarie negli ultimi 30 giorni, anche se gli utenti dovranno fornire il loro consenso esplicito prima che le app possano sfruttare entrambe le funzionalità. Infine, l’API Health Services di Wear OS 5 supporta nuovi tipi di dati per la corsa, come il tempo di contatto con il suolo e la lunghezza del passo.
Google non ha annunciato quando sarà disponibile Wear OS 5, ma il suo predecessore, Wear OS 4, è stato lanciato con il Samsung Galaxy Watch 6 nell’agosto 2023. In base alla cronologia e ai dispositivi che supportano l’attuale piattaforma, Watch OS 5 potrebbe essere lanciato con il Samsung Galaxy 7 o il Pixel Watch 3 entro la fine dell’anno.
Android Auto
Google ha annunciato anche un aggiornamento in arrivo su Android for Cars che dovrebbe rendere un po’ più difficile prestare attenzione alla strada. Il sistema operativo per le automobili riceverà nuove app, screen casting e altro ancora, che sono stati rivelati al Google I/O 2024.
Innanzitutto, alcuni modelli di auto riceveranno una suite di nuove app di intrattenimento, come Max e Peacock. Le app arriveranno sui modelli di auto con Google integrato che supportano video, tra cui Polestar, Volvo e Renault. Più opzioni di intrattenimento non sono mai una cosa negativa.
A tal fine, Angry Birds arriverà sulle auto con Google integrato, per coloro che vogliono un altro gioco con cui divertirsi. Il simulatore di lancio di uccelli, un tempo iconico, è probabilmente l’IP di gioco più conosciuto sulla piattaforma, poiché gli altri giochi di Android Auto includono cose come Pin the UFO e Zoo Boom. Sia Angry Birds che le opzioni di intrattenimento sopra menzionate sono disponibili solo quando l’auto è parcheggiata.
Le auto con sistema operativo Android Automotive riceveranno Google Cast come parte di un prossimo aggiornamento, che consentirà agli utenti di trasmettere in streaming contenuti da telefoni e tablet. I modelli Rivian saranno i primi a ottenere questa particolare caratteristica, con altri produttori in arrivo.
Google sta inoltre lanciando nuovi strumenti per sviluppatori per rendere più semplice per le persone creare nuove app ed esperienze per Android Auto. C’è anche un nuovo programma che dovrebbe rendere molto più semplice la conversione delle app mobili preesistenti in esperienze pronte per l’auto.
Il sistema operativo Android Automotive sta diventando lo standard di fatto quando si tratta di sistemi operativi per auto. Google ha inoltre sfruttato l’evento per annunciare che attualmente sono in circolazione oltre 200 milioni di automobili compatibili con il sistema operativo. I recenti aggiornamenti alla piattaforma consentono agli utenti di controllare immediatamente i livelli della batteria dei veicoli elettrici e di rispondere alle chiamate Zoom mentre sono in viaggio.