I mini PC stanno conquistando sempre più popolarità in tutte le fasce di mercato, rimpiazzando soprattutto quei computer utilizzati negli uffici o per lo studio che hanno ormai qualche anno alle spalle. Ma se è vero che esistono mini PC potenti come il Geekom A7 e il Geekom IT13, molti decidono di affidarsi a soluzioni più low-cost che offrono anche un miglior rapporto qualità prezzo. E nessuna scelta batte quella dei mini PC basati su CPU Intel N100, come il Geekom Mini Air12.
Ma una delle cose comuni a tutti questi mini PC, almeno quando vengono spediti dalle aziende, è il sistema operativo. Parlo di Windows 11. Ad oggi è il sistema operativo per mini PC più diffuso ma in questa guida voglio darvi 2 motivi per cui credo che rimpiazzarlo con una distro Linux, anche in dual boot per iniziare, è la scelta migliore se si ha a disposizione un mini PC low-cost.
Allo stesso modo, vi voglio dare un consiglio per cui utilizzare Windows 11 ha un vantaggio non indifferente nell’usabilità dei mini PC.
Ampia scelta di distro Linux e ambienti desktop
Dire Linux e paragonarlo a Windows 11 è la cosa più errata. Di distro Linux ne esistono a centinaia e la stessa cosa si può dire per gli ambienti desktop. In altre parole, è possibile scegliere una combinazione che meglio si adatta alle prestazioni più orientate all’efficienza dei mini PC.
La scelta più comune da questo punto di vista è Lubuntu, ovvero l’Ubuntu che tutti conoscono e amano (ok, questo foprse non tutti) ma con la sostituzione di GNOME con LXQt, un ambiente desktop pensato appositamente per massimizzare le prestazioni con hardware non troppo potente.
Allo stesso modo c’è Linux Mint, la mia scelta preferita che combina una distro Linux basata su Ubuntu (senza però tutto ciò che la rende controversa) abbinata all’ambiente desktop Cinnamon, specificatamente pensato per fare da ponte per coloro che provengono da Windows.
Windows 11 può essere meno sicuro di Linux
Essendo il sistema operativo più popolare, Windows è l’obiettivo della maggior parte degli attacchi. Non è che Windows stesso sia meno sicuro di Linux, ma quando il tuo sistema ha la possibilità di affrontare innumerevoli attacchi su base regolare, c’è una maggiore probabilità che venga trovata una vulnerabilità prima che Microsoft abbia l’opportunità di identificare il problema, lavorare su una correzione e rilasciare un aggiornamento di Windows (che potrebbe richiedere il riavvio del sistema).
Linux e altri sistemi operativi spesso dispongono di misure di sicurezza migliori. È meglio proteggersi da potenziali malware e ransomware utilizzando il software più sicuro per un mini PC che viene usato per lavoro negli uffici o per studiare.
Perchè non usare Linux sui mini PC? Il supporto ai driver
Qualsiasi CPU prodotta da Intel e AMD riceve un supporto quasi perfetto con i vari aggiornamenti kernel di Linux. Purtroppo la stessa cosa non si può dire delle moltitudini di schede di rete, schede WiFi e schede Bluetooth. Non è inusuale trovare un mini PC funzionante al 100% con Windows 11 per scoprire poi che, su Linux, la scheda di rete del WiFi non viene riconosciuta.
Devo dire che nei tanti mini PC che ho trovato solo con alcuni ho avuto problemi a utilizzarli al 100% del loro potenziale con le distro Linux. E per quanto non voglia dirlo, è con Ubuntu che mi sono trovato sempre meglio da questo punto di vista.