Conoscete Hikvision? Probabilmente no. Prima di una decina di giorni fa non la conoscevo nemmeno io. Si tratta di un’azienda cinese relativamente giovane (è stata fondata nel 2001) che nel corso degli anni è cresciuta a dismisura soprattutto nel mercato business. L’azienda ha anche una sede in Italia con oltre 100 collaboratori ed è quotata in borsa. Non è un caso che nel titolo l’abbiamo chiamata la “nuova Samsung“.
Il portfolio di Hikvision comprende molte tecnologie diverse: si va dagli SSD e alle memorie flash in generale alle telecamere e ai sistemi di sorveglianza avanzati. Più in generale, si tratta di un’azienda molto attiva nel campo dell’IoT.
La mia conoscenza di Hikvision è avvenuta una un paio di settimane fa quando l’ufficio stampa mi ha chiesto se volevo provare alcuni dei loro prodotti dedicati al mercato consumer. In particolare, l’azienda mi ha fornito un SSD esterno da 2TB, una microSD da 128 GB e un hub 8-in-1 USB-C.
Per correttezza nei confronti di chi legge, è doveroso per me ricordare che nell’aprile 2021, il Parlamento europeo ha confermato di aver rimosso le termocamere Hikvision dai propri locali in seguito all’approvazione di un emendamento sponsorizzato dall’eurodeputata olandese Lara Wolters che chiedeva la rimozione di “tutte le termocamere Hikvision dai locali del Parlamento” a causa di “un’inaccettabile rischio che Hikvision, attraverso le sue operazioni nello Xinjiang, stia contribuendo a gravi violazioni dei diritti umani”. Nel mio caso non ho provato alcuna telecamera dell’azienda, limitandomi a formattare la microSD e l’SSD come faccio sempre prima di ogni recensione.
SSD T300S e microSD Neo Plus
Iniziando la mia recensione con le memorie flash, ho avuto l’opportunità di testare la microSD Neo Plus da 128GB ma soprattutto l’SSD esterno T300S da 2TB. In entrambi i casi si tratta di prodotti di fascia medio bassa che utilizzano memorie QLC (Quad Level Cell) ma che comunque restituiscono un’esperienza d’uso assolutamente accettabile nel 99% dei casi.
La microSD Neo Plus appartiene alla categoria V30, il che significa che garantisce almeno 30 MB/s di velocità di scrittura. L’azienda tuttavia pubblicizza una velocità di fino a 92 MB/s (non si sa se in scrittura sequenziale o in lettura). Ad ogni modo, dopo aver condotto alcuni test benchmark utilizzando l’hub 8-in-1 fornitomi dall’azienda su di un mini PC con Linux Mint e dotato di USB 3.2 a 10 Gbps (il che elimina qualsiasi collo di bottiglia) e una serie di copia e incolla di vari file, mi sono ritrovato con i seguenti dati:
Come potete vedere, i 90 MB/s li raggiunge ma solo in lettura sequenziale (un file di grandi dimensioni). La scrittura ha valori decisamente più bassi di 55 MB/s. Cala drasticamente invece il dato legato alla lettura e scrittura random, ovvero di tanti file di piccolissime dimensioni: in questo caso si passa a 3 MB/s in lettura e addirittura a 1,4 MB/s in scrittura.
Passando invece al disco SSD, i valori sono abbastanza più buoni se si prende in considerazione la velocità pubblicizzata dall’azienda. Come potete vedere, ho raggiunto valori di:
I dati raccolti confermano che si tratta di un disco SSD di fascia bassa con memorie QLC. In questo caso l’uso di un’interfaccia USB-C 3.1 a 5 Gbps non si trasforma in un collo di bottiglia, riuscendola a saturare quasi del tutto.
Quello che non ha in prestazioni però il T300S di Hikvision lo ritrova in robustezza: realizzato completamente in metallo, assicura una certa resistenza agli urti e alle cadute. Certo, una soluzione come quella della cover in gomma fornita con il Kingston XS2000 è buona ugualmente ma avere un dispositivo in metallo dà comunque una sensazione migliore rispetto alla plastica.
Hikvision hub 8-in-1 DS11
L’hub è ideale per coloro hanno a disposizione un laptop dotato solamente di porte USB-C o per coloro vogliono espandere la dotazione già presente. Con questo modello si ha accesso a:
- 1x VGA (ideale per collegare vecchi proiettori o monitor)
- 3x USB-A 3.0
- 1x HDMI 2.0b (4K a 60 FPS)
- 1x slot microSD
- 1x slot SD
- 1x USB-C con supporto Power Delivery a 100W
La dotazione è molto ampia e, seppur manca una porta Ethernet che avrebbe reso il tutto ancora più completo, permette di avere una certa flessibilità nell’utilizzo di PC e laptop. L’hub si collega al PC tramite USB-C a 10 Gbps, per cui la banda totale a disposizione di tutte le porte di espansione è questa.