Di puzzle game ne esistono tantissime varietà, tanto che ormai non è tanto il rompicapo in se ad essere interessante ma l’idea che vi viene confezionata attorno. E il nuovo Quadroids, sviluppato dalla software house Blue Loop e pubblicato da Fabloo Games, è un esempio di platform 2D in cui la sfida del puzzle viene offerta in una prospettiva del tutto nuova.
In Quadroids l’obiettivo è portare il protagonista da un punto A a un punto B e l’unico input che si può dare serve a saltare. Facile, no? Peccato che “l’arena di gioco” si divide in 4 sezioni differenti, ognuna delle quali si controlla con un diverso pulsante del controller.
La sezione in alto a sinistra si controlla con il tasto LB, la sezione in alto a destra con il tasto RB, quella in basso a sinistra con il grilletto LT e quella in basso a destra con RT. È possibile giocare con la tastiera ma gli sviluppatori consigliano vivamente l’uso di un controller.
Grafica pixellata
Per coloro che hanno nostalgia dell’età d’oro dei videogiochi, la grafica di Quadroids sembrerà un caloroso abbraccio. Ogni pixel sembra essere intriso di una storia, evocando ricordi di tempi più semplici quando la grafica a 8 bit era l’apice della sofisticazione dei giochi. A complemento di tutto questo c’è una colonna sonora che sembra essere stata trasportata direttamente dalle sale giochi degli anni ’80: una miscela armoniosa di toni morbidi e segnali acustici nostalgici, che creano il tono perfetto per le tue avventure cosmiche.
Trama
Nei giochi di questo genere la trama non è propriamente la cosa più importante ma serve comunque a dare un senso logico alle azioni del giocatore.
Nell’intricato arazzo di Quadroids, un’entità malevola conosciuta come Roboctopus emerge come figura centrale, guidata dalla ricerca del dominio cosmico. Brandendo un esercito di robot Quadroid, i giocatori intraprendono un viaggio attraverso un labirinto interconnesso che si estende su oltre 100 livelli. Laser pericolosi, insidiosi bagni acidi e una serie di altri pericoli guidati dagli automi sono in agguato, mettendo alla prova le abilità e l’acume strategico dei partecipanti. Bisogna cogliere le opportunità nascoste sparse nelle quattro schermate del gioco e fare saggi sacrifici con i quadroid.
Ma cosa più importante, bisogna affinare l’abilità psicomotoria per tracciare un percorso verso la supremazia cerebrale.
Requisiti di sistema su PC
Quadroids è disponibile in maniera multipiattaforma su PC (Steam), Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X. Nel mio caso ho utilizzato un PC, dove i requisiti minimi sono abbastanza bassi. D’altronde, trattandosi di un gioco 2D in stile pixellata, le richieste in termini di prestazioni non possono che esserlo.
- Sistema operativo: Windows 10 o Windows 11
- Processore: i3-5500 o più nuovo
- Memoria: 4 GB di RAM
- Scheda video: GTX 660 o più nuova
- Memoria: 800 MB di spazio disponibile
La mia esperienza videoludica con Quadroids è stata fatta totalmente su un mini PC con l’APU AMD Ryzen 9 7940HD e Radeon 780M con iGPU e il gameplay è stato fluido come non mai non scendendo mai sotto i 60FPS (bloccato da me mediante AMD Adrenaline). Tuttavia, a dispetto dei requisiti minimi, è lecito attendersi prestazioni buone anche sulle iGPU Intel notoriamente sconsigliate per il gaming (tranne le nuove iGPU presenti sulle CPU Intel Meteor Lake).
Gameplay
Ognuno dei quattro schermi che appaiono contemporaneamente ha un pulsante di comando per il quadroide quando appare. Questo lascerà la sua nave e si muoverà costantemente in una direzione, e solo tu potrai farlo saltare premendo il pulsante corrispondente. LB, RB, LT e RT lo faranno saltare oltre un dislivello o su un muro e fare un doppio salto fino a raggiungere la cima.
Il quadroid (o i quadroids, visto che in alcuni livelli bisogna controllarne due in contemporanea) corre in autonomia e torna indietro quando incontra un muro.
Ma questo non basta, perché le schermate non sono sempre lineari: se il quadroid corre verso sinistra nel quadrante in alto a destra, non è detto che spunti nel quadrante in alto a sinistra. Gli indizi su dove andrà ci sono, ma prima devi interpretarli correttamente (o quantomeno morire per la prima volta).
In altre parole, è necessario un ottimo multitasking mentale.
Esistono poi varie trappole che possono segnare la fine del tuo quadroide, come pozze di acido e aculei. Se colpisci un ostacolo a punta, lo coprirai con il corpo del tuo quadroide. Questo potrebbe ricordare le macchie di sangue che vengono lasciate nel punto in cui si muore in Super Meat Boy ma stavolta, oltre alla composizione scenica, ha una sua utilità: lasciando il corpo del precedente quadroide sull’ostacolo ti assicuri che il prossimo possa passare in sicurezza.
Non voglio spoilerare troppo del gioco ma date un’occhiata a questo livello per vedere come funziona il concetto.
Lo stesso vale anche per l’acido, dove la morte di un quadroide può formare un ponte improvvisato, anche se in questo caso dopo un breve periodo i quadroidi si dissolvono e ti lasciano cadere di nuovo.
La sfida consiste nel completare i livelli nel minor tempo possibile, con il minor numero di morti e di salti. I livelli iniziano rapidamente e possono essere rigiocati tutti se vuoi provare a ottenere il miglior punteggio possibile. Quadroids è un platform intenso con una dinamica interessante e i molti livelli disponibili sono uno più frustrante divertente dell’altro.
Il gioco diventa esponenzialmente più difficile man mano che si avanza nei livelli e se inizialmente pensi: “Oh, con un po’ di energia cerebrale si può fare“, dopo un po’ inizi a disperarti.
A detta degli sviluppatori, Quadroids è in realtà più un gioco casual e puzzle, pensato principalmente per tenere occupati gli speedrunner a lungo termine.
“Siamo entusiasti di portare la nostra competenza ed esperienza con gli amati platform retrò su Quadroids“, ha affermato Guillaume Crouzille, il creatore di Quadroids, “Stiamo costruendo una sfida unica di puzzle strategico e platform che spinge davvero i confini di ciò che è venuto prima. Con così tanti personaggi e schermi controllabili a portata di mano del giocatore e nuovi modi innovativi di attraversare l’ambiente, questo è un gioco che i fan del genere non vorranno perdersi. Il tutto racchiuso in una pixel art carina ma cruenta“.
Conclusioni
Quadroids funge da delizioso omaggio ai classici puzzle degli anni passati introducendo nuove meccaniche e sfide. Il gioco, con la sua miscela unica di strategia, velocità e un tocco di fascino stravagante, promette un’esperienza di gioco senza eguali.
Non guasta (almeno per quanto mi riguarda) la notevole dose di frustrazione che si ha ad ogni nuovo livello in cui bisogna focalizzarsi al massimo e letteralmente sdoppiare la mente per far arrivare i quadroids a destinazione sani e salvi.
Siamo ancora a febbraio ma non mi stupirei se Quadroids fosse uno dei migliori puzzle game 2D del 2024.