Dopo aver esplorato le meraviglie dei mini PC tramite Geekom Mini Air 11, IT8 e IT11 basati su CPU Intel e il trio A5, AS 5 e AS 6 basati su APU AMD, il mio viaggio con queste meraviglie informatiche compatte continua con il nuovo Geekom Mini IT13.
Il loro fascino risiede nel consumo energetico modesto, nell’ingombro ridotto e nel funzionamento silenzioso, che li rendono ideali per workstation, home theater o applicazioni server come Home Assistant o Plex. Nel caso del Geekom Mini IT13 però, i campi di utilizzo vanno ben oltre grazie alla presenza della CPU top di gamma Intel Core i9 13900H (è il primo mini PC in assoluto ad equipaggiare una Intel Core i9).
Dal momento in cui abbiamo estratto dalla confezione questa macchina fino ai nostri test approfonditi, abbiamo potuto apprezzare il fatto che GEEKOM è diventato un vero contendente nel regno dell’informatica compatta. Non a caso, l’abbiamo considerata la degna erede di Intel che ha ormai abbandonato il progetto NUC.
Pro
Contro
Unboxing
La confezione non è cambiata tra il Mini IT11 e il Mini IT13, quindi esercita la stessa sensazione premium quando togli la parte superiore della scatola per rivelare il Mini PC seduto all’interno di un interno imbottito in schiuma.
Una volta estratto il PC e rimossa la schiuma, verrai accolto con una busta di ringraziamento, con sotto di essa gli altri componenti come il cavo di alimentazione, il cavo HDMI, la piastra di montaggio VESA con un sacchetto di viti e il manuale di istruzioni.
Caratteristiche tecniche
Intel Core i9-13900H
Il vero cavallo di battaglia ovviamente è la CPU Intel Core i9-13900H, con ben 14 core e 20 thread. Per chi non ha familiarità con il gergo tecnologico, diciamo semplicemente che è l’equivalente informatico del motore di una Ferrari in una berlina compatta.
L’Intel Core i9-13900H è una CPU mobile di fascia alta per portatili basata sulla serie Raptor Lake-H (architettura Alder Lake). È stato annunciato all’inizio del 2023 e offre 6 core prestazionali (P-core, architettura Golden Cove) e 8 core efficienti (E-core, architettura Gracemont). I P-core supportano l’Hyper-Threading che porta a 20 thread supportati se combinati con gli E-core. La frequenza di clock varia da 2,6 a 5,4 GHz (single core turbo, all-core 4,9 GHz) nel cluster delle prestazioni e da 1,9 a 4,1 GHz nel cluster dell’efficienza.
Le prestazioni degli E-cores dovrebbero essere simili ai vecchi cores Skylake (confrontate con il Core i7-6920HQ). Tutti i core possono utilizzare fino a 24 MB di cache L3. Pur non supportando alucun moltiplicatore aperto per l’overclocking, in compenso c’è il set completo di features di gestione vPro.
Questo mini PC incorpora un’unità grafica Intel Iris Xe, che potrebbe non stravolgere il tuo mondo ma sicuramente alza la posta per ciò che la grafica integrata può realizzare. Purtroppo non arriva ancora ai livelli delle APU AMD per livello di potenza nei giochi (per quello bisogna attendere la generazione Intel Meteor Lake nel 2025), motivo per cui Geekom posiziona il Mini IT13 con un target di riferimento professionale di fotografi, videografi e progettisti 3D.
Vale la pena sottolineare che questo mini PC utilizza memoria RAM di tipo SODIMM DDR4-3200 a doppio canale anche se è compatibile con DDR5. Questo è probabilmente un modo di riduzione dei costi, considerando anche la CPU top di gamma impiegata. Il mini PC sarebbe più veloce con DDR5, ma bisogna valutare il rapporto costi/benefici e lo scenario di utilizzo. Di fatto, al di là del gaming e di specifiche applicazioni, ci sono solo guadagni marginali con le attuali DDR5 disponibili.
Connettività
Il Geekom Mini IT13 ha quasi le stesse dimensioni dei modelli di precedente generazione, ma ha 4 mm in più di altezza.
Il Mini IT13 eccelle nella flessibilità di collegamento dei monitor, supportando schermi 8K e connettività multi-schermo attraverso due USB4 (con supporto USB over DisplayPort) e due HDMI 2.0. Che tu stia affrontando un progetto complesso o guardando la tua serie preferita, questo Mini PC è quello che fa per te.
Il pannello frontale presenta due porte USB-A 3.2 Gen 2 da 10 Gbps rispetto a una porta USB4 da 20 Gbps e USB-A 3.2 Gen 2 da 10 Gbps sul Mini IT11. I lati sono essenzialmente identici, con un blocco Kensington su un lato e un lettore di schede SD sull’altro.
Per la parte posteriore, Geekom ha abbandonato la porta mini DP e ora utilizza 2 porte HDMI 2.0. Sarebbero state preferibili HDMI 2.1a o DisplayPort 1.4a in quanto supportano 4K con refresh rate superiori a 60Hz. Anche qua però è bene prestare attenzione al rapporto costi/benefici: è improbabile che tu giochi molto su questo mini PC, quindi probabilmente non farà molta differenza.
Benchmark
Per i benchmark ho utilizzato 3DMark, PCMark 10, Geekbench e Cinebench. 3DMark Time Spy testa le capacità di gaming con prestazioni grafiche DX12. I test PCMark sono un mix di test della CPU e di produttività reale, come l’utilizzo di una suite per ufficio, la navigazione sul Web, il leggero editing di foto/video e l’esecuzione di chiamate in conferenza. Cinebench sottopone a stress l’intera CPU in quanto si tratta di un test di rendering multi-thread. Infine, Geekbench è un benchmark sintetico ottimo per dare una rapida occhiata alle potenziali prestazioni in un’ampia gamma di carichi di lavoro.
- 3DMark CPU Profile: 4451 / 3821 / 2033 / 2717 / 1810 / 1022
- 3DMark Storage: 3341
- PCMark 10:
- Totale: 5927
- Essentials: 10496
- Productivity: 6910
- Digital Content Creation: 7792
- Geekbench 6:
- Single-Core Score: 2400
- Multi-Core Score: 10345
- OpenCL GPU Benchmark: 14984
- Cinebench:
- Single Core: 1876
- Multi Core: 9051
Nonostante abbia eseguito tutti i test benchmark di cui sopra, il Mini IT13 non si è surriscaldato al tatto. E nonostante la ventola sia entrata in azione quasi subito, non si sono sentiti rumori fastidiosi o particolarmente forti.
Consumi energetici
Per il monitoraggio dei consumi energetici, ho utilizzato una presa intelligente TP-Link Kasa KP115 con monitoraggio dell’energia.
Durante il mio utilizzo tipico (LibreOffice, Firefox, streaming da YouTube e Spotify), il consumo energetico in genere variava tra 35 W e 50 W. Eseguendo i benchmark, ho visto un assorbimento di potenza di picco di 90 W.
Considerando un utilizzo giornaliero di 6-7ore, la mia presa ha mostrato che il consumo totale di energia elettrica si attestava fra 1,1kWh e 1,5 kWh al giorno per il mio PC. O, per metterla in tema di costi basandosi sull’attuale prezzo medio dell’elettricità, circa 35 centesimi.
Non si tratta del computer più efficiente di sempre nelle operazioni più semplici ma grazie alla sua potenza riesce a garantire prestazioni che fino a ora erano impossibili da ottenere in un form factor così compatto.
Sostituzione RAM e SSD
L’accesso al Geekom Mini IT13 è invariato rispetto alle generazioni precedenti. Basta infatti svitare la piastra inferiore con le quattro viti Philips situate al centro di ciascun piedino in gomma (per fortuna, le viti non si staccano dalla piastra posteriore in modo da non correre il rischio di perderle).
Bisogna però fare attenzione a non danneggiare il nastro che collega la scheda madre al connettore SATA per l’utilizzo di un SSD o HDD aggiuntivo.
Come puoi vedere dall’immagine sopra, c’è ampio spazio per gestire i SODIMM e l’SSD Lexar 2TB PCIe 4.0 NVMe, nel caso volessi sostituirli.
Facciamo presente che la piastra inferiore rimossa può essere riposizionata solamente in un senso per garantire che l’NVMe sia sempre collegato al dissipatore di calore.
Conclusioni
La nostra immersione nel mondo del GEEKOM Mini IT13 è stata a dir poco fantastica. Il mini PC va oltre le dimensioni: offre prestazioni potenti, estetica sorprendente e funzionalità versatile.
È come avere il meglio sia di un laptop di fascia alta che di un PC desktop. Il tutto senza scendere a compromessi su nessuno dei due.
Con questa unità, ottieni molto di più di una semplice soluzione salvaspazio. Stai ottenendo una tecnologia a prova di futuro che è tanto versatile quanto affidabile.
Certo, poi dipende da quale utilizzo se ne deve fare. Se l’idea è quello di utilizzarlo in un ufficio con suite Office e browser web, allora non solo il suo potenziale è sprecato ma c’è il rovescio della medaglia di un consumo energetico superiore alla media. Il target di riferimento per questo Mini IT13 è quello di chi ha bisogno di tanta potenza di elaborazione ma non ha lo spazio per un tradizionale PC desktop.
Venendo al prezzo di vendita, sul sito ufficiale è possibile acquistare il Geekom Mini IT13 nella configurazione da noi provata al prezzo di 789 euro. Sono comunque disponibili varianti con meno memoria e con CPU di fascia più bassa.