Con uno sviluppo rivoluzionario, è stato segnalato che il prossimo modello di intelligenza artificiale generativa di Google, Gemini, supererà e di tanto anche i modelli GPT-4 più avanzati sul mercato. La rivelazione arriva per gentile concessione di SemiAnalysis, una società di ricerca sui semiconduttori, che prevede che entro la fine del 2024, Gemini potrebbe mostrare uno sconcertante aumento di potenza di 20 volte rispetto a ChatGPT.
Nella sfera in evoluzione dell’intelligenza artificiale (AI), il braccio di ricerca di Google, DeepMind, è rimasto costantemente all’avanguardia, guidando progressi significativi e fornendo contributi pionieristici. L’ultimo di questi progetti riguarda un sistema di intelligenza artificiale chiamato Gemini.
In mezzo alla feroce concorrenza nel campo dell’intelligenza artificiale generativa, Google Gemini è emerso come un formidabile contendente, lasciando gli esperti e gli osservatori del settore sbalorditi dai suoi rapidi progressi.
Google Gemini sarà una rivoluzione nel campo degli LLM
Al momento dell’annuncio ufficiale, il CEO di DeepMind, Demis Hassabis, ha affermato con coraggio che Gemini non solo eguaglierà ma supererà GPT-4, il motore che alimenta il famoso chatbot ChatGPT (oltre che Bing Chat). Sembra che questo stia già avvenendo.
Secondo SemiAnalysis, al momento Google Gemini è cinque volte più potente dei modelli GPT-4 più all’avanguardia disponibili. Questa rivelazione non solo dimostra il rinnovato impegno di Google nella ricerca sull’intelligenza artificiale, ma segnala anche il suo ingresso risoluto nella corsa per la supremazia sull’intelligenza artificiale.
“Il gigante addormentato, Google, si è svegliato“, ha osservato SemiAnalysis nel suo rapporto, pubblicato alla fine di agosto. Dopo essere inizialmente rimasta indietro rispetto a concorrenti come OpenAI e Midjourney, la rinascita di Google nell’arena dell’intelligenza artificiale ha catturato l’attenzione del mondo tecnologico.
Il rapporto ipotizza inoltre che Google, sotto l’egida di Alphabet, potrebbe essere riluttante a rendere pubblicamente disponibile il suo modello Gemini. La preoccupazione deriva dalle potenziali ripercussioni che un simile rilascio potrebbe avere sulla creatività di Google e sui modelli di business consolidati. Sebbene l’esatta natura di queste preoccupazioni rimanga sconosciuta, esse sottolineano la gravità delle capacità di Gemini.
LLM e IA generativa sono i nuovi campi di maggiore investimento
Sebbene OpenAI abbia mantenuto un vantaggio su Google per diversi anni con il rilascio di ChatGPT che ha segnato un punto di svolta significativo, Google ha ora aumentato sostanzialmente i propri investimenti nella ricerca e nello sviluppo dell’IA.
Evidenziando le enormi risorse finanziarie di Google che superano di gran lunga quelle di OpenAI, il Center for AI Safety ha sottolineato che Google possiede la capacità di aumentare rapidamente le proprie spese per competere con altri importanti laboratori di intelligenza artificiale. Questo formidabile sostegno finanziario ha consentito a Google di ridurre il divario e potenzialmente superare i suoi concorrenti.
La proliferazione di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e di intelligenza artificiale generativa dalla fine del 2022 ha sollevato preoccupazioni sulle implicazioni della tecnologia per la vita umana. I governi e gli organismi di regolamentazione di tutto il mondo stanno prendendo atto dei rapidi progressi nella tecnologia dell’intelligenza artificiale.