Google ha in programma di annunciare Pixel Watch 2 insieme a Pixel 8 e 8 Pro questo autunno. E secondo alcune fonti, Google non si affiderà più a Samsung per la fornitura di SoC Exynos ma il Pixel Watch 2 sarà alimentato da un chipset Qualcomm Snapdragon dell’ultima generazione “W5”.
Non è chiaro quale sia il livello di personalizzazione, se presente, ma lo Snapdragon W5+ Gen 1 è stato annunciato lo scorso luglio ed è appena arrivato sul primo orologio Wear OS, il TicWatch Pro 5. C’è anche il normale Snapdragon W5 Gen 1 senza il coprocessore di Qualcomm.
Ad ogni modo, questo SoC da 4 nm presenta una CPU con quattro core A53 a 1,7 GHz con doppia GPU Adreno 702 (1 GHz). In confronto, Exynos 9110 di Pixel Watch originale è costruito su un processo a 10 nm con due Cortex-A53.
L’abbandono di Google dei SoC Samsung Exynos per il suo dispositivo indossabile di seconda generazione è molto notevole e piuttosto sorprendente. Conservativamente, ci aspettavamo il W920 da 5 nm utilizzato nel Galaxy Watch 4 e 5. Un’altra possibilità era il presunto W980, che dovrebbe apparire nel Galaxy Watch 6.
Il Pixel Watch è solo una delle linee di prodotti di Google, quindi sarebbe prematuro ipotizzare come un cambiamento nei dispositivi indossabili influisca sulle decisioni sul fronte degli smartphone, con Tensor che offre molta più personalizzazione e ottimizzazione.
Autonomia raddoppiata per Google Pixel Watch 2
Il grande impatto di questo cambiamento sarà una durata della batteria migliorata. Sebbene la batteria di Google Pixel Watch 2 non dovrebbe essere molto più grande di quella presente sul modello attuale, Google sta registrando oltre un giorno di utilizzo con il display sempre attivo (AOD) abilitato.
Questo è un aggiornamento significativo e apporta un miglioramento immediato: il modello attuale è indicato con un’autonomia di 24 ore con l’AOD disattivato. Detto questo, le persone oggi possono tenere lo schermo acceso e superare facilmente una giornata (ma niente di più).
La durata della batteria di Pixel Watch 2 potrebbe plausibilmente lasciar andare due giorni senza ricarica se le impostazioni vengono regolate per risparmiare la batteria, il che può essere utile quando si viaggia.