WhatsApp ha fatto passi da gigante sin dal suo inizio oltre un decennio fa. Sebbene ci siano stati alcuni ostacoli lungo il percorso, in particolare per quanto riguarda la privacy, resta il fatto che WhatsApp è una delle app di messaggistica crittografate più utilizzate in circolazione. I gruppi sono parte integrante dell’esperienza WhatsApp, consentendo ai partecipanti di condividere testi e media tra loro. Gli amministratori svolgono il ruolo di mantenere le cose in ordine oltre a moderare i contenuti e il compito è infinitamente più difficile quando la dimensione del gruppo supera i 100 o più partecipanti.
Un’imminente funzionalità di WhatsApp sta cercando di porre rimedio a questo problema consentendo ai membri del gruppo di segnalare un messaggio di abuso o di spam, che verrebbe quindi trasmesso all’amministratore per la revisione.
Segalare messaggi di abuso o di spam nei gruppi WhatsApp
Individuato per la prima volta su WhatsApp beta per Android v2.23.10.8 dal sempre affidabile WABetaInfo, sarà noto come revisione dell’amministratore e risiederà all’interno della pagina delle informazioni del gruppo. Gli amministratori dovranno attivarlo manualmente, come illustrato dallo screenshot qui sotto.
Se abilitati, i partecipanti sarebbero in grado di selezionare il contenuto che ritengono violare le politiche del gruppo, con l’amministratore che trova questi rapporti nella pagina di revisione e decide la prossima linea di condotta. Vale la pena notare che questi rapporti sono privati e visibili solo all’amministratore e alla persona che li ha inviati.
Presumibilmente, gli amministratori del gruppo hanno il pieno controllo su cosa fare con i rapporti, come eliminare i testi o rimuovere del tutto gli utenti dal gruppo.
La nuova sezione di revisione dell’amministratore non è ancora ampiamente visibile, anche per quelli sulla versione beta di WhatsApp per Android menzionata sopra. WABetaInfo afferma che è in fase di sviluppo in questo momento, sebbene il sito sia riuscito a offrirci un’anteprima delle sue funzionalità.
Considerando l’importanza di un solido sistema di moderazione dei contenuti su qualsiasi app di messaggistica che riunisca centinaia di utenti con punti di vista diversi, pensiamo che alla fine troverà la sua strada nella versione stabile di WhatsApp. Ma questo potrebbe richiedere del tempo dato che deve ancora arrivare ai canali beta.