Il panorama delle app è in continua evoluzione e, con esso, gli sviluppatori devono adattare le proprie politiche per stare al passo. Google ha annunciato un sacco di novità alle politiche del Google Play Store che verranno emanate nei prossimi mesi, che vanno da minori a piuttosto significative.
Alcuni cambiamenti verranno effettivamente notati solo dagli sviluppatori, ma alcuni, come le cancellazioni degli abbonamenti, dovrebbero essere immediatamente evidenti agli utenti. Se si dispone di un’app che potrebbe violare una di queste norme, Google afferma che tutte le app nuove ed esistenti riceveranno un periodo di grazia di almeno 30 giorni dal 27 luglio 2022 (se non diversamente indicato) per conformarsi alle seguenti modifiche .
Modifiche alle norme del Google Play Store
Limitazione dell’autorizzazione USE_EXACT_ALARM (in vigore dal 31 luglio 2022)
La prima modifica delle norme che entrerà in vigore riguarderà gli sviluppatori che puntano al livello API 32 o Android 13. Google ha introdotto l’autorizzazione USE_EXACT_ALARM con Android 13 beta 2. Affinché l’app che voglia questo permesso sia approvata per la distribuzione su Google Play Store, deve soddisfare i requisiti seguenti criteri.
- La tua app è un’app sveglia o un’app orologio.
- La tua è un’app di calendario che mostra le notifiche per gli eventi imminenti.
Google aveva precedentemente affermato che questa modifica alle norme sarebbe avvenuta quando avrebbe annunciato l’autorizzazione USE_EXACT_ALARM.
Limitazione della disinformazione sanitaria e della rappresentazione (in vigore dal 31 agosto 2022)
La prima modifica delle politiche che entrerà in vigore e riguarderà tutti gli utenti limiterà la diffusione della disinformazione sanitaria e mirerà a prevenire la mal rappresentazione. Ciò che è considerato una violazione della disinformazione sanitaria è il seguente:
- Affermazioni fuorvianti sui vaccini, come ad esempio che i vaccini possono alterare il proprio DNA.
- Consigli di trattamenti dannosi e non approvati.
- Consigli di altre pratiche sanitarie dannose.
Per quanto riguarda la rappresentazione, quanto segue è considerato una violazione della nuova politica di rappresentazione:
- Sviluppatori che implicano falsamente una relazione con un’altra azienda/sviluppatore/entità/organizzazione.
- App le cui icone e titoli implicano falsamente una relazione con un’altra azienda/sviluppatore/entità/organizzazione.
- Titoli e icone delle app così simili a quelli di prodotti o servizi esistenti che gli utenti potrebbero essere fuorviati.
- App che affermano erroneamente di essere l’app ufficiale di un’entità consolidata.
- Titoli come “Justin Bieber Official” non sono consentiti senza le autorizzazioni o i diritti necessari.
- App che violano le linee guida del marchio Android.
Annunci pubblicitari migliori e cancellazione dell’abbonamento più semplice (in vigore dal 30 settembre 2022)
Google sta limitando il modo in cui gli sviluppatori possono utilizzare le pubblicità nelle loro app per migliorare l’esperienza dell’utente. Google afferma che gli sviluppatori potrebbero non mostrare annunci agli utenti nei seguenti modi inaspettati.
- Non sono consentiti annunci a schermo intero di tutti i formati (video, GIF, statici e così via) che vengono visualizzati in modo imprevisto, in genere quando l’utente ha scelto di fare qualcos’altro.
- Gli annunci che appaiono durante il gioco all’inizio di un livello o all’inizio di un segmento di contenuto non sono consentiti.
- Non sono consentiti annunci video a schermo intero visualizzati prima della schermata di caricamento di un’app (schermata iniziale).
- Non sono consentiti annunci a schermo intero di tutti i formati che non possono essere chiusi dopo 15 secondi.
- Gli annunci a schermo intero con attivazione o quelli a schermo intero che non interrompono le azioni degli utenti (ad esempio, dopo la schermata del punteggio in un’app di gioco) possono persistere per più di 15 secondi.
Per quanto riguarda l’annullamento più semplice degli abbonamenti, ora deve essere facile per un utente annullare l’abbonamento. Deve essere visibile nelle impostazioni dell’account dell’app (o nella pagina equivalente) includendo quanto segue:
- Un collegamento al Centro sottoscrizioni di Google Play (per le app che utilizzano il sistema di fatturazione di Google Play);
- Accesso diretto al processo di cancellazione.