Il controller originale Razer Kishi per Android è stato a suo modo rivoluzionario, con molte aziende che hanno seguito l’esempio di Gamevice e Razer con accessori simili, come il GameSir X2 o il Backbone One. Cercando di distinguersi nuovamente dalla massa, Razer ha annunciato il sequel, il Razer Kishi v2, già in vendita a 119 euro.
Per coincidenza, il Razer Kishi v2 prende molto in prestito dal design di Backbone ma migliora le cose con i micro-switch per tutti i pulsanti (anche il d-pad), abbinati a trigger analogici. Ciò aggiunge peso al controller, passando da 163 g per la v1 a 284 g nella v2.
È finito il confuso design pieghevole del v1, con il Kishi v2 che offre un sistema di scorrimento simile al Backbone o al GameSir X2. Ciò rende il controller leggermente meno portatile poiché non si piega piccolo come l’ultima iterazione, ma consente agli smartphone più grandi di adattarsi al dispositivo, il che è una buona mossa poiché gli smartphone sono diventati sempre più grandi negli ultimi anni.
La porta USB-C è centrata sul lato destro del controller e i tappetini in gomma sottostanti sono disponibili in due dimensioni che possono essere scambiate, offrendo a chi ha grandi sporgenze per la fotocamera spazio per agganciare il telefono.
Presumibilmente il Kishi v2 può anche adattarsi ai telefoni che si trovano all’interno di una custodia, quindi non si dovrà più rimuovere la custodia solo per utilizzare il controller Kishi.
Non c’è batteria nel controller, è alimentato tramite USB-C e c’è una porta USB-C per il pass through dell’energia elettrica. In questo modo si possono ricaricare gli smartphone mentre si gioca. Inoltre, poiché si tratta fondamentalmente di un controller con cavo che funziona tramite USB-C, la latenza sarà naturalmente bassa, il che è ottimo non solo per i giochi Android nativi come Rocket League Sideswipe, ma è anche ottimo per lo streaming di giochi tramite Stadia, GeForce Now e Xbox Game Pass.
C’è anche un feedback tattile integrato, perfetto per giochi di qualità da console.
Tutto sommato, il Razer Kishi v2 sembra essere un concorrente competente nel mercato dei controller mobili, offrendo un design fresco che si adatta a più modelli di telefoni. Mentre il prezzo di 119 euro per Kishi v2 è 20 euro in più rispetto al primo modello, gli aggiornamenti disponibili suonano alla grande, in particolare il passaggio dalle membrane dei pulsanti ai microinterruttori reali.
Segnaliamo anche la disponibilità del Kishi v2 pensato pe iPhone e dotato quindi di connettore Lightning (sempre allo stesso prezzo).