Dall’aggiornamento religioso della sua tabella di distribuzione della piattaforma Android su base mensile, a quella annuale, per poi eliminarla del tutto, è quasi come se Google stesse diventando sempre più timida nel rivelare lo stato delle cose e con una buona ragione: nonostante gli sforzi per accelerare i tassi di adozione e ridurre la frammentazione, Android è lontana chilometri da iOS ad oggi. Ora, invece di caricare quelle informazioni in un sito Web, Google le ha inserite in Android Studio: accedervi sicuramente non è conveniente come prima, ma siamo solo contenti di non essere lasciati completamente all’oscuro. Da lì abbiamo scoperto che Android 11 ha una quota leader della piattaforma del 28,3%, in aumento del 4% rispetto all’ultimo aggiornamento del grafico che risale a novembre 2021.
C’è stato un tempo in cui la versione più recente successiva era una rarità, ma grazie agli OEM Android che hanno potenziato il loro lavoro di aggiornamento, in particolare Samsung, le cose ora sembrano molto meglio. Nel frattempo, la quota di Android 10 è scesa dal 26,5% al 23,9%, con le versioni precedenti di Android che hanno registrato cali di utilizzo simili.
L’assenza di Android 12 su questo grafico potrebbe avere a che fare con lo scopo del grafico piuttosto che con un caso di scarsa adozione. Per quanto ne pensa la redazione di 9to5Google, il grafico ha lo scopo di aiutare gli sviluppatori a decidere quale versione di Android supportare. Sono attualmente necessarie nuove app o aggiornamenti per scegliere come target Android 11 (livello API 30) o versioni successive, ma la versione minima supportata spetta agli sviluppatori decidere. Questi dati aiuteranno almeno a illustrare la base utenti totale a cui uno sviluppatore può avere accesso.
Con le app necessarie per supportare Android 12, Google potrebbe non sentire il bisogno di includere le statistiche di distribuzione per quella versione per questo scopo esplicito, ma siamo abbastanza sicuri che alcuni sviluppatori apprezzerebbero avere qualche idea su quella piccola fetta di pubblico.