Dopo una lunga traversata, Google è finalmente arrivata alla versione numero 100 del suo browser web Chrome. Disponibile da tempo nei vari canali di sviluppo, Google Chrome 100 è ora disponibile per tutti e in forma stabile sia su Android che su desktop.
La prima novità che si intravede nella nuova versione 100 è l’icona. Il logo di Google Chrome ha avuto la sua ultima riprogettazione nel 2014. Dato che molti paradigmi di progettazione sono cambiati da allora, Google probabilmente ha pensato che fosse giunto il momento di rinfrescare le cose. Il nuovo logo 2022 viene fornito con colori sempre leggermente più saturi ed elimina le ombre poco appariscenti che separano i singoli colori della ruota. Anche l'”occhio” blu centrale sta crescendo leggermente.
La modalità di salvataggio dei dati è ormai un ricordo del passato. Google ha disattivato i suoi server che si occupavano di tutta quella compressione, facendo scomparire la modalità Lite per tutti, indipendentemente dalla versione di Chrome che stavano utilizzando. Nel suo annuncio, Google sostiene che i piani dati stanno diventando sempre più economici e che nel frattempo sono state introdotte molte tecnologie Web che offrono opzioni native di salvataggio dei dati ai siti Web, rendendo superflua la modalità dedicata.
Ha senso che alcune app Web come presentazioni o strumenti per conferenze traggano vantaggio dalla configurazione multi-schermo di qualcuno. Se viene rilevata più di una schermata, una presentazione potrebbe aprire, ad esempio, una vista relatore su una schermata e la presentazione solo sull’altra. Chrome 100 lo sta trasformando in realtà grazie alle nuove API di informazioni sullo schermo che aiutano le web app a diventare consapevoli della configurazione degli schermi. Google inizialmente ha iniziato a testarlo in Chrome 93 ma viene spedito in versione stabile con Chrome 100, quindi preparatevi per le prime app Web per trarne vantaggio.
La nuova versione di Chrome introduce un flag chrome://flags/#enable-tab-audio-muting che consente di fare semplicemente clic sull’icona dell’altoparlante che indica la riproduzione audio all’interno di una scheda per disattivare l’audio nel suddetto sito Web. Se questo sembra familiare, è perché lo è. La funzione clic-audio-icon-to-mute era standard per Chrome fino al 2018, quando è stata inspiegabilmente rimossa.
Nel caso non aveste ricevuto la notifica di aggiornamento, qui di seguito vi lasciamo l’app box per procedere al download: