Google Chrome è disponibile da molto tempo sia come browser che come sistema operativo leggero e oggi ha raggiunto un traguardo molto importante. Una pietra miliare che stavamo aspettando: la prima versione a tre cifre di Chrome, Chrome 100, è ora disponibile sul canale Canary.
Per un po’ di storia, il browser è stato rilasciato per la prima volta come beta nel settembre 2008, solo per Windows. Questo è stato poco dopo l’inizio della cosiddetta “seconda guerra dei browser” che ha visto il dominio quasi decennale di Internet Explorer iniziare a essere eroso da Firefox.
Le voci secondo cui Google stava progettando di creare il proprio browser hanno iniziato a circolare nel 2004: l’allora CEO Eric Schmidt era inizialmente contrario a crearne uno, ma ha cambiato idea dopo che i fondatori Larry Page e Sergey Brin hanno portato a bordo un gruppo di sviluppatori di Mozilla Firefox per costruire un prototipo iniziale. Il progetto Chrome ha iniziato il suo sviluppo nel 2006, guidato da Sundar Pichai, che sarebbe poi diventato l’attuale CEO di Google.
Dopo il suo rilascio, il browser ha rapidamente guadagnato slancio, superando Firefox nel 2011 e dal 2012 era tutto pronto per diventare il browser Web più utilizzato al mondo, quindi è sicuro dire che la scommessa di Google ha dato i suoi frutti. Inoltre, Chromium, il progetto open source su cui si basa Chrome, ora funge anche da base per altri browser come Microsoft Edge, Opera e Brave. Quindi, anche se non si utilizza Chrome e non si è su un iPhone o iPad, è probabile che si utilizzi la fondazione di Chromium (cosa che non piace a molti però).
Sebbene la centesima versione di Chrome non dovrebbe essere particolarmente rivoluzionaria in termini di funzionalità, è comunque una pietra miliare numerica significativa e potrebbe causare problemi ad alcuni siti Web. Al momento la versione v100 è limitata al canale Canary sia per Android (v100.0.4845.0) che per Windows (v100.0.4846.0). Per chi non lo sapesse, Canary è la versione di Chrome più instabile e potenzialmente difettosa che ci sia ma anche la prima in cui vengono introdotte le novità. In altre parole, è installare una build canary è come fare da alpha tester.
Poiché Chrome 100 è solo in Canary, ci vorrà ancora un po’ prima che lo vedremo implementato nel ramo stabile e, a quel punto, ci aspettiamo un po’ più di clamore da parte di Google. Con il nuovo programma di rilascio più rapido, Chrome 100 dovrebbe raggiungere la stabilità alla fine di marzo, salvo eventuali ritardi.