La scalata di OPPO nel mondo della tecnologia consumer passa anche dai wearable e, a questo proposito, vi segnaliamo la presentazione ufficiale di Oppo Watch 2. Si tratta di uno smartwatch con cassa da 42 o 46mm (certificata per resistere fino a 5 ATM di profondità in acqua) che utilizza il SoC Snapdragon Wear 4100 di Qualcomm (ma non Wear OS) in abbinata al co-processore Apollo 4s sviluppato da Ambiq.
L’unione dei due processori viene chiamata Ultra Dynamic Dual Engine e promette di prolungare la durata della batteria: il modello da 46 mm dovrebbe durare fino a 4 giorni con una singola carica, arrivando a 16 giorni in modalità Risparmio energetico. Con la ricarica rapida VOOC 2.0 bastano invece solo 10 minuti per un’intera giornata di utilizzo.
La versione base di questo smartwatch ha una cassa da 42mm ed è dotata solamente di connettività Bluetooth e WiFi ma esiste anche una variante con una eSIM opzionale, disponibile anch’essa nelle dimensioni 42 mm e 46 mm.
Per quanto riguarda il display, OPPO Watch 2 usa un pannello AMOLED curvo da 1,75 pollici con densità di pixel di 326 ppi e frequenza di aggiornamento di 60Hz. Come il modello di prima generazione, ci sono due pulsanti sul lato che servono per migliorare l’interazione touch con il sistema operativo.
Fra le funzioni presenti troviamo il monitoraggio della frequenza cardiaca 24 ore su 24 e il monitoraggio della SpO2 (ossigeno nel sangue), oltre all’analisi del sonno (con valutazione del rischio di russamento), il monitoraggio dello stress e così via. È dotato di oltre 100 modalità di tracciamento sportivo grazie al chip GPS.
L’Oppo Watch 2 è disponibile in pre.ordine da oggi e inizierà a essere spedito in Cina il 6 agosto. La versione solo Bluetooth da 42 mm costa circa 170 euro e il modello eSIM da 46 mm costa circa 260 euro.