Sono ormai diverse sttimane che WhatsApp ha informato i propri utenti di una nuova politica sulla privacy che consentirà la condivisione di alcune tipologie di dati con Facebook. Ed è altrettanto tempo che molte organizzazioni si sono schierate contro questa decisione che mina la privacy degli utenti. A rendere ancora più drastica la cosa troviamo l’obbligatorietà di accettare tali cambiamenti pena la perdita di funzionalità nell’app fino a farla diventare inutilizzabile. Tuttavia, un nuovo rapporto indica che WhatsApp si sta allontanando da questo comportamento controverso.
I rappresentanti di WhatsApp hanno dichiarato a LiveMint che la società invertirà la sua posizione e non limiterà le funzionalità per gli utenti che rifiutano di accettare la sua nuova politica sulla privacy. Questo è in risposta diretta a una lettera di membri del Ministero dell’elettronica e della tecnologia dell’informazione del governo indiano. L’affermazione di WhatsApp non è stata però un ribaltamento totale: i responsabili hanno sottolineato che: “Non limiteremo la funzionalità del servizio nelle prossime settimane“.
Nel gennaio di quest’anno, WhatsApp ha introdotto una nuova politica di condivisione dei dati che ha consentito l’invio di più informazioni verso Facebook. Poiché una delle funzionalità più importanti di WhatsApp è il suo sistema di messaggistica crittografata end-to-end, gli utenti attenti alla sicurezza erano preoccupati.
Dopo aver inizialmente fissato una scadenza del 15 maggio per consentire agli utenti di accettare la nuova policy e aver minacciato di disabilitare gli account di coloro che la rifiutavano, WhatsApp ha invertito la sua posizione, dicendo invece che avrebbe iniziato a disabilitare alcune funzionalità dell’account per gli utenti che non avrebbero aderito. Ora sembra che anche quello sia venuto meno.
WhatsApp sostiene che le modifiche alla policy si applicano solo ai messaggi inviati dagli utenti alle aziende, non ai messaggi da utente a utente. Ma con gli utenti sempre più e giustamente preoccupati per la sicurezza e con l’inesorabile connessione di WhatsApp a Facebook spesso problematico, è facile capire perché la piattaforma di messaggistica che è diventata onnipresente ha sconvolto così tante persone.
Invece, e per il momento, WhatsApp “continuerà a ricordare agli utenti l’aggiornamento e anche quando le persone scelgono di utilizzare funzionalità opzionali pertinenti, come la comunicazione con un’azienda che riceve supporto da Facebook”.