Google Pay è forse il servizio di pagamenti via smartphone più semplice da utilizzare e sicuramente, su Android, il più diffuso. Parte di questa tendenza è data dal fatto che la maggior parte delle banche e dei circuiti di pagamento disponibili in Italia lo supporta. American Express è uno di questi ma, sfortunatamente, molti utenti stanno segnalando dei problemi con Google Pay circa la rimozione inattesa delle proprie carte.
Diversi clienti American Express nelle ultime ore hanno segnalato di aver ricevuto delle email in cui sono stati avvisati che le loro carte sono state rimosse da Google Pay sui loro smartphone come opzione di pagamento.
“Siamo consapevoli che alcuni titolari di carte American Express stanno riscontrando problemi nell’utilizzo o nell’aggiunta delle loro carte a Google Pay. Stiamo esaminando il problema e forniremo presto un aggiornamento”. – Portavoce di Google
La cosa strana è che se si inizializza nuovamente la registrazione della carta American Express sul servizio di Google, in molti casi la procedura va a buon fine e si ritorna ad una situazione normale. Ci sono però anche persone che non sono riuscite a re-inserire la carta con tale sistema.
In attesa che Google e American Express trovino quale sia stato il problema e corrano ai ripari, vi vogliamo ricordare che, a differenza di Apple Pay e Samsung Pay, i dati delle carte registrate in Google Pay non vengono salvati all’interno dello smartphone (nel Secure Element) ma nei server di Google, motivo per cui il servizio è disponibile indipendentemente dal marchio del telefono.
Per poter utilizzare il servizio, è necessario solamente possedere uno smartphone dotato di chip NFC e scaricare l’applicazione dal Google Play Store. Da lì, la configurazione di una nuova carta avverrà seguendo i passaggi e la guida visiva predisposta da Google.