LineageOS è la ROM Custom più popolare in circolazione, poiché ha prolungato la vita di molti smartphone e tablet che altrimenti sarebbero stati abbandonati. Anche per i modelli che ricevono ancora aggiornamenti software dal produttore originale, Lineage a volte può funzionare meglio del software di serie ed è un’opzione popolare per coloro che vogliono staccarsi del tutto da Google. Il team di sviluppatori ufficiale ha da poco allargato il numero di smartphone compatibili con LineageOS 17.1 (dopo averla resa compatibile con OnePlus Nord e Nexus 7 2013), la ROM basata sul codice AOSP di Android 10.
Innanzitutto, diversi telefoni sono stati aggiornati da LineageOS 16.0 (basato su Android 9 Pie) a LineageOS 17.1 (basato su Android 10): Huawei Honor 5X (kiwi), Nextbit Robin (ether) e LeEco Le 2 (s2).
Ci sono tre smartphone del tutto nuovi sul fronte LineageOS 17.1: Motorola Moto G5S (montana), Motorola Moto G5 (cedric) e Motorola Moto E5 Plus (ahannah/hannah/rhannah).
Sfortunatamente, Lineage ha anche interrotto le build ufficiali per una manciata di telefoni: OPPO Find 7a/s (find7), Samsung Galaxy Note 9 (crownlte), Samsung Galaxy S9+ (star2lte) e Samsung Galaxy S9 (starlte) sono stati abbandonati, ma alcuni (se non tutti) potrebbero fare un ritorno con nuovi manutentori. Lo Xiaomi Redmi Note 7 (lavanda) è stato abbandonato alla fine del mese scorso, ma proprio oggi è stato aggiunto di nuovo al roster di build.
Per installare LineageOS 17.1 sul vostro smartphone, vi servono il bootloader sbloccato e una recovery custom come la TWRP. Se avete questi requisiti, la guida passo passo all’installazione la trovate qui di seguito:
- Effettuare un Nandroid backup in caso di eventuali problemi (la nostra guida passo passo)
- Scaricare le ROM in formato .zip e le Google Apps in formato .zip (opzionali)
- Riavviare lo smartphone in modalità recovery (tasto di accensione più tasto volume su)
- Effettuare il wipe di dalvik, cache, data e system
- Flashare prima la ROM e poi le Google Apps
- Riavviare