Come spesso accade nel mondo Android, la community di sviluppatori indipendenti rilascia aggiornamenti non ufficiali in maniera decisamente più veloce rispetto ai produttori stessi. L’ultimo esempio lo troviamo con Android 11 che, grazie a una serie di Custom ROM, è arrivato a bordo di Xiaomi Mi 10, Mi 10 Pro e Mi Note 10 Lite.
Nello specifico, Android 11 è arrivato grazie a una versione Unofficial di LineageOS 18.0 per Xiaomi Mi Note 10 Lite, per Xiaomi Mi 10 Pro una versione Unofficial di Evolution X e per Xiaomi Mi 10 la versione ufficiale di ProjectStreak 1.1.
Download e guida all’installazione delle Custom ROM basate su Android 11
Per installare le Custom ROM basate su Android 11 sul vostro smartphone, vi servono il bootloader sbloccato e una recovery custom come la TWRP. Se avete questi requisiti, la guida passo passo all’installazione di queste custom ROM la trovate qui di seguito:
- Effettuare un Nandroid backup in caso di eventuali problemi (qui la nostra guida)
- Scaricare la ROM in formato .zip (Mi Note 10 Lite | Mi 10 | Mi 10 Pro) e le Google Apps in formato .zip (opzionali)
- Riavviare lo smartphone in modalità recovery (tasto di accensione più tasto volume su)
- Effettuare il wipe di dalvik, cache, data e system
- Flashare prima la ROM e poi le Google Apps
- Riavviare
Facciamo presente che l’intera procedura (in realtà già con lo sblocco del bootloader) va ad invalidare la garanzia legale, per cui fate attenzione e proseguite solo nel caso in cui sappiate cosa state facendo.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Sony ha pubblicato la timeline di aggiornamento ad Android 11 per gli smartphone Xperia mentre Samsung Galaxy S3 e LG G2 sono stati aggiornati ad Android 11 grazie a LineageOS 18.0.