Samsung non è mai stata amata per i suoi SoC Exynos destinati alle versioni europee dei top di gamma ma con i Galaxy S21 attesi nel 2021 (presentazione il 14 gennaio, lancio sul mercato il 21), la cosa potrebbe essere differente. Con i nuovi top di gamma che dovrebbero venir presentati nel mese di gennaio, Samsung ha annunciato che il 15 dicembre avverrà la presentazione di un nuovo SoC Exynos. Pur senza nominarlo, è chiaro che si tratterà del Samsung Exynos 2100.
Stranamente il video che preannuncia la presentazione è stato chiamato “Thank you“, come a voler ringraziare i clienti che hanno acquistato i suoi smartphone pur sapendo che il SoC interno era inferiore rispetto alla controparte Qualcomm.
Ma a dispetto dei risultati degli anni scorsi, con il Samsung Exynos 2100 le cose dovrebbero invertirsi. Ci si aspetta infatti che il SoC sviluppato da Samsung sia più potente rispetto al Qualcomm Snapdragon 888, nonostante condivida gran parte dell’architettura e il processo produttivo a 5nm.
In termini di CPU, il nuovo Exynos 2100 di Samsung dovrebbe poter contare su un core Cortex-X1 che avrà una frequenza massima di 2,91 Ghz, tre core Cortex-A78 che funzioneranno a 2,81 Ghz e quattro core Cortex-A55 che avranno un clock a 2,21 Ghz.
Si presume anche che la maggior potenza del chip Samsung sia intenzionale da parte dell’azienda, con Qualcomm che invece avrebbe optato per massimizzare un po’ di più l’efficienza energetica. Ciò però non sarà possibile confermarlo fino a quando non si avranno a disposizione due smartphone identici ma dotati di entrambi i chip.
Ad ogni modo, l’appuntamento per scoprire la verità sul Samsung Exynos 2100 e poter dunque trarre le prime conclusioni “sulla carta” rispetto allo Snapdragon 888 è il 15 dicembre.