Dopo avervi segnalato che il servizio di pagamenti Google Pay non funzionava correttamente per alcuni Samsung Galaxy Note20 o Pixel 5, purtroppo dobbiamo avvisarvi che le problematiche con l’app si stanno espandendo a sempre più smartphone.
Alcuni possessori di OnePlus 8 hanno segnalato problemi nell’utilizzare Google Pay per i pagamenti nei negozi fisici. L’app consente loro di accedere e registrare le carte senza problemi, ma al tentativo di utilizzare la funzione “tap-to-pay” fa apparire un punto esclamativo rosso e un messaggio che dice “Non ha funzionato”.
Da quando abbiamo scritto dei problemi del Galaxy Note20 Ultra la scorsa settimana, abbiamo appreso che questo problema sembra interessare anche più generazioni di dispositivi Pixel, inclusa la serie Pixel 4 dell’anno scorso. Sebbene sia possibile che tutti questi problemi legati al chip NFC non siano correlati, sembra molto difficile che, allo tempo, diversi smartphone di diversi produttori riscontrino dei problemi al chip NFC e l’unica costante sia proprio l’app di Google Pay.
Al momento non sembra esserci un modo sicuro per risolvere il problema. I soliti rimedi, come resettare il dispositivo o reinstallare l’app, non sembrano fare alcuna differenza per la maggior parte delle persone colpite. Poiché l’app si basa su Google, OEM e istituti bancari, ci sono molti possibili soggetti da incolpare di questo bug.
In attesa che qualche soluzione venga trovata da uno dei soggetti interessati, vi vogliamo ricordare che Google Pay ha da poco aggiunto il supporto alle carte di Banca 5, Curve OS Limited e FIDEURAM, oltre che a Flowe e al Banco di Sardegna.