A lungo bistrattata per i propri SoC Exynos, apparentemente Samsung si appresta a stupire tutti lanciando un nuovo modello di fascia media chiamato Exynos 1080 e dotato di prestazioni superiori addirittura allo Snapdragon 865 Plus di Qualcomm.
L’Exynos 1080 sarà basato sul processo di produzione a 5 nm, la stessa tecnologia di fabbricazione che verrà utilizzata anche per la produzione dell’A14 Bionic di Apple (da parte di TSMC), del Kirin 9000 di Huawei (da parte di TSMC) e del Qualcomm Snapdragon 875 (da parte di Samsung).
In effetti, il SoC di punta di Samsung, l’Exynos 2100, apparentemente sarà realizzato anche su un nodo a 5 nm ma utilizzerà un’architettura più raffinata offrendo prestazioni ancora superiori. Quest’ultimo succederà all’Exynos 990, il chip che alimenta le varianti europee del Galaxy S20 e del Galaxy Note 20.
Il Samsung Exynos 1080, d’altra parte, sostituirà l’Exynos 980, ovvero il primo SoC ad avere un modem 5G integrato di Samsung e che alimenta i modelli di fascia media come il Galaxy A71 5G, Galaxy A51 5G e vivo S6 5G.
AnTutu 650000+
— ICE UNIVERSE (@UniverseIce) October 9, 2020
Il nuovo chip probabilmente alimenterà gli smartphone 5G di fascia medio-alta come il prossimo vivo X60. Sarà caratterizzato da una CPU octa core dotata di configurazione big.LITTLE con 4x core Cortex-A78 (quasi il 20% più veloce di Cortex-A77 presenti su Exynos 980) e 4x core Cortex-A55.
Le prestazioni grafiche dovrebbero migliorare notevolmente poiché l’Exynos 1080 includerà la GPU Mali G78, a differenza del G76 del suo predecessore che a questo punto ha due generazioni alle spalle.
Il chipset ha apparentemente ottenuto più di 650.000 punti sul sito di AnTutu, un valore più alto dell’attuale top di gamma Snapdragon 865 Plus. Il risultato è da prendere con le pinze, visto che non sappiamo fino a che punto la nuova architettura e il processo produttivo a 5nm possano dare a un chip medio gamma un vantaggio sull’attuale top gamma.