All’inizio di quest’anno, Facebook ha introdotto in tutto il mondo uno strumento che consente agli utenti di esportare immagini e video caricati verso il servizio di Google Foto. Coloro che vogliono avere a che fare il meno possibile con Big G saranno felici di sapere che non dovranno più scaricare manualmente le foto di Facebook per caricarle una a uno su altri servizi cloud. Facebook ha infatti annunciato l’integrazione con Dropbox e Koofr, che consente di esportare foto e video sui servizi con pochi clic.
Il tutto fa parte del Data Transfer Project, programma lanciato un paio di anni fa con lo scopo di rendere il trasferimento di dati quanto più facile possibile fra servizi appartenenti a diverse aziende. Inoltre, serve anche come maggiore rispetto del regolamento europeo del GDPR.
Facebook sottolinea la privacy e la sicurezza del nuovo servizio, affermando che verrà chiesto di reinserire la password quando si sceglie di migrare i contenuti. Dopo aver selezionato una destinazione (sia da web browser che da app mobile per Android e iOS), bisognerà inserire la password per Dropbox o Koofr per stabilire un collegamento temporaneo all’account (il link non sarà permanente). I dati verranno quindi crittografati e trasferiti al servizio selezionato.
Dropbox afferma che all’inizio del trasferimento, tutte le attività verranno gestite in background: non sarà necessario tenere Facebook aperto per completare l’esportazione. Dopo il completamento, nella dashboard di Dropbox verrà visualizzata una cartella contrassegnata con “Trasferimento foto”.
Il processo è simile per Koofr, con il contenuto posizionato in una cartella denominata “Trasferimento dati”. Con un flusso di lavoro apparentemente sicuro e semplice, la funzione di esportazione aggiornata di Facebook viene lanciata oggi e dovrebbe essere già disponibile.