Non smetteremo mai di ricordare che prendersi cura del proprio smartphone o tablet significa anche scaricare e installare i relativi aggiornamenti di sicurezza che vengono rilasciati, almeno per i modelli più importanti, su base mensile. Certo, partire già da una solida base non fa mai male. Ed ecco allora che Google ha dichiarato che i suoi Pixel 4a e Pixel 4 sono i primi modelli a essere stati certificati dalla ioXt.
L’Internet of Secure Things Alliance (ioXt) gestisce un programma di valutazione della conformità della sicurezza per i dispositivi connessi alla rete. ioXt ha oltre 200 membri in vari settori, tra cui Google, Amazon, Facebook, T-Mobile, Comcast, Zigbee Alliance, Z-Wave Alliance, Legrand, Resideo, Schneider Electric e molti altri. Con così tante aziende coinvolte, ioXt copre un’ampia gamma di tipi di dispositivi, tra cui illuminazione intelligente, altoparlanti intelligenti, webcam e smartphone Android.
Uno dei criteri principali utilizzati nel determinare il grado di sicurezza sul fronte Android è noto come Security by Default, che valuta i dispositivi assegnando un punteggio cumulativo per tutte le app precaricate. Google ha affermato di aver collaborato con i ricercatori sulla sicurezza dietro l’Android Device Security Database per creare uno strumento open source chiamato Uraniborg che calcola un punteggio in base ai rischi per la sicurezza delle app precaricate.
Per questa particolare misurazione, abbiamo lavorato con un team di esperti universitari dell’Università di Cambridge, dell’Università di Strathclyde e della Johannes Kepler University di Linz, che ha creato una formula che considera il rischio di app firmate dalla piattaforma, autorizzazioni pregresse su app precaricate e app che comunicano utilizzando traffico in chiaro.
Oltre a considerare la sicurezza delle app precaricate, la certificazione ioXt del profilo Android considera anche la forza dell’autenticazione biometrica, la frequenza di rilascio degli aggiornamenti di sicurezza, la durata dell’impegno per il supporto software e di sicurezza e la qualità del programma di divulgazione delle vulnerabilità.
Insomma, oltre a essere uno smartphone di fascia media con ottime previsioni per il futuro, il Google Pixel 4a è anche fra i modelli più sicuri sul mercato.