Sul finire del mese di luglio vi avevamo parlato di come SoftBank, la società di investimenti multinazionale, avesse intenzione di vendere la divisione ARM che si occupa dello sviluppo dell’architettura che sta alla base dei moderni chip per smartphone e di come Nvidia fosse la principale azienda interessata all’acquisizione. Ebbene, stando a recenti indiscrezioni, sembra proprio che la conclusione dell’affare possa venir formalizzata già a partire dalle prossime settimane.
ARM è stata acquisita nel 2016 dal colosso SoftBank per circa 26 miliardi di dollari ma sembra che il mega conglomerato asiatico stia cercando qualcun altro a cui rivendere ARM. Con Nvidia ormai unica azienda interessata, potrebbero aprirsi degli scenari futuri estremamente interessanti (e spaventosi) per le aziende che attualmente acquistano in licenza i progetti ARM.
Mentre ARM è un’azienda che non realizza alcun chip e non li vende ad altre aziende, Nvidia è un’azienda che non solo sviluppa i propri chip grafici ma li commercializza direttamente in ambito sia business che consumer. Con i chip ARM che dominano in lungo e in largo sul fronte mobile e stanno acquistando sempre più trazione nel mondo server, Nvidia potrebbe integrare verticalmente ARM progettando, sviluppando e vendendo i chip. Questo scenario attirerebbe senza dubbio l’attenzione degli antitrust europei e americani per la possibile creazione di monopolio.
Sul fronte dell’accordo di acquisizione per adesso non sono circolate voci sul prezzo ma è chiaro che SoftBank non vuole vendere ARM a meno di quanto l’ha acquistata nel 2016, anzi, vorrebbe chiaramente trarne un profitto.
In attesa di avere novità su questo fronte, vi vogliamo ricordare che l’ultima architettura annunciata da ARM, sviluppata in collaborazione con Qualcomm, si chiama Cortex-X1 e molto probabilmente la vedremo a bordo del nuovo Snapdragon 875.