Microsoft l’ha sempre saputo che non sarebbe stato facile spodestare colossi del settore come Amazon (Alexa) e Google (Assistant) con Cortana ma non si sarebbe mai aspettata di dover gettare la spugna quasi del tutto in ambito consumer. Mentre infatti Cortana rimarrà parte attiva dell’offerta business di Microsoft con la sua integrazione in Office 365 e Teams, l’azienda ha fatto sapere che l’applicazione per Android e iOS verrà disabilitata a partire dall’inizio del 2021.
Microsoft sta trasformando Cortana in un assistente orientato alla produttività più che in un assistente quotidiano per le persone in stile Assistant o Alexa. Cortana sarà ancora disponibile su Android tramite le app Outlook e Teams, ma con un focus diverso. Le abilità di Cortana di accedere a servizi di terze parti perderanno il supporto ufficiale dal 7 settembre, ovvero fra poco più di un mese, ma il supporto completo sarà interrotto solo all’inizio del 2021.
Inoltre, con il supporto interrotto, lo smart speaker Harman Kardon Invoke lanciato negli USA nel gennaio 2021 ed i Surface Headphones smetteranno di funzionare, con Microsoft che invierà una carta regalo da 50 dollari a qualsiasi proprietario Invoke attivo (chiunque abbia inviato almeno una richiesta vocale a Cortana dopo il 31 luglio 2019) mentre ai possessori di Surface Headphones verrà offerta una carta regalo da 25 dollari.
Insomma, Microsoft ha provato in tutti i modi di diventare “il terzo incomodo” nella sfida che sta vedendo Apple, a dispetto di quanto molti si aspettavano, in un ruolo marginale. Un po’ come successo con Windows Phone abbandonato in favore di Android, è probabile che Microsoft appoggerà sempre più Alexa per la propria offerta smart consumer.