Oltre ad approfittare delle festività classiche del Natale e di quelle “artificiali” del Black Friday e del Cyber Monday, Amazon ha ormai da tempo messo in piedi una promozione tutta sua per l’estate chiamata Amazon Prime Day (anche se la durata si protrae per più di una settimana). A causa della pandemia di coronavirus, l’Amazon Prime Day 2020 è stato sospeso e l’azienda avrebbe dovuto recuperarlo intorno al mese di settembre.
A causa però della “seconda ondata” che sta colpendo molti Stati degli USA dopo un allentamento del lockdown, un report di CNBC indica che l’Amazon Prime Day potrebbe subire un ulteriore ritardo fino al mese di ottobre.
La società avrebbe dato ai venditori una data generica del 5 ottobre come inizio della promozione, con una data definitiva che sarà probabilmente annunciata in seguito. Tali dettagli sono stati apparentemente condivisi da Amazon in un’e-mail a venditori di terze parti. Sul fronte pubblico, invece, nessuna parola è stata pronunciata da Amazon.
Nelle ultime settimane, il coronavirus ha mostrato segni di rinascita, spingendo molte aziende che avevano riaperto a chiudere le porte. A quanto pare Amazon sta rinviando di nuovo il Prime Day perché teme che la sua catena di approvvigionamento possa essere influenzata negativamente a causa del picco, non potendo soddisfare l’immensa quantità di ordini attesa.
All’inizio della pandemia, Amazon sospese le spedizioni di articoli non essenziali dai suoi magazzini mentre lottava per far fronte all’aumento della domanda. Il gigante del commercio elettronico ha dato la priorità a elementi essenziali come forniture mediche e articoli per la casa durante quel periodo.
Verso la fine di aprile, la società ha dichiarato che avrebbe consentito ai venditori di terze parti di riprendere le spedizioni di prodotti non essenziali. Staremo a vedere adesso quando effettivamente l’Amazon Prime Day si terrà, facendo notare che ci si sta avvicinando al periodo del Black Friday (novembre) e delle festività di Natale (dicembre).