La coesistenza di Google Play Musica e YouTube Music come servizi di streaming musicale ha ormai una fine. Ve lo avevamo preannunciato ad aprile ma adesso è ufficiale. Il colosso di Mountain View infatti ha annunciato che il servizio di Play Music verrà chiuso definitivamente entro la fine dell’anno ed ha lanciato contemporaneamente uno strumento di migrazione verso YouTube Music.
Gli iscritti a Google Play Musica saranno felici di sapere che lo strumento di migrazione è stato studiato in maniera tale da trasferire ogni minimo dato verso YouTube Music: dai “Mi Piace” alle playlist, passando per le radio e gli album preferiti, niente verrà lasciato indietro.
Coloro invece che utilizzano Play Music attraverso la propria libreria personale di musica (il servizio permette di caricare la propria musica e ascoltarla in streaming su qualunque dispositivo) saranno felici che il tool di migrazione permette anche di trasferire tutta la propria musica caricata verso YouTube Music. Come se non bastasse, la migrazione porta con sé anche l’innalzamento a 100.000 del limite di brani da poter caricare (attualmente su Play Music è 50.000) e l’innalzamento del limite a 5.000 brani per ogni playlist (attualmente il limite è di 1.000).
Stando a quanto indicato da Google, il trasferimento di tutti i dati può richiedere da qualche secondo fino anche a un paio di giorni (in base alla mole di dati da spostare). Fortunatamente il tutto avviene in background e si può continuare a usare entrambe le app.
Nonostante il tutto sia stato confermato ufficialmente, lo strumento di migrazione non è disponibile per tutti. È lecito pensare che Google non voglia avere problemi di intasamento, motivo per cui il trasferimento sta avvenendo in maniera scaglionata.
Una volta che il vostro account è pronto per usufruire dello strumento, vi verrà inviata una mail. Ad ogni modo, potete verificare voi stessi recandovi su questa pagina web.