Dopo aver aperto le porte alle prime build nightly di LineageOS 17.1 basata su Android 10, gli sviluppatori ufficiali hanno allargato il parco smartphone supportati. In particolare, fra gli ultimi aggiunti alla lista troviamo Samsung Galaxy S9, Galaxy S9+, Galaxy Note 9 e Realme 2 Pro.
Ci teniamo a ricordare che LinageOS è un progetto open source. Anche se moltissime versioni non ufficiali di LineageOS 17.1 basate su Android 10 sono disponibili da mesi (proprio perché chiunque può scaricare il codice e modificarlo adattandolo alle proprie esigenze), il team di sviluppo ufficiale si sta approcciando solo ora al rilascio delle versioni complete.
Smartphone | Nome in codice | Sviluppatore |
---|---|---|
Samsung Galaxy S9 (Exynos) | starlte | erfanoabdi |
Samsung Galaxy S9+ (Exynos) | star2lte | erfanoabdi |
Samsung Galaxy Note 9 (Exynos) | crownlte | erfanoabdi |
BQ Aquaris X | bardock | eloimuns, Quallenauge, Team aquaris-dev |
BQ Aquaris X Pro | bardockpro | Quallenauge, Team aquaris-dev |
LeEco Le Max2 | x2 | tortel, ThEMarD |
Yandex Phone | Amber | HighwayStar, vm03 |
Realme 2 Pro | RMX1801 | sb6596 |
Installazione di LineageOS 17.1
Per installare la ROM sul vostro smartphone, vi servono il bootloader sbloccato e una recovery custom come la TWRP. Se avete questi requisiti, la guida passo passo all’installazione di LineageOS 17.1 la trovate qui di seguito:
- Effettuare un Nandroid backup in caso di eventuali problemi (la nostra guida passo passo)
- Scaricare la ROM in formato .zip e le Google Apps in formato .zip
- Riavviare lo smartphone in modalità recovery (tasto di accensione più tasto volume su)
- Effettuare il wipe di dalvik, cache, data e system
- Flashare prima la ROM e poi le Google Apps
- Riavviare
È bene ricordare che l’installazione di una Custom ROM e il precedente sblocco del bootloader e installazione di una recovery custom vanno ad invalidare la garanzia legale del produttore.