Nonostante i problemi legati alle firme non siano stati ancora risolti, gli sviluppatori di LineageOS 17.1 hanno aggiunto alla lista delle compatibilità una serie di nuovi smartphone e tablet Android.
In particolare, alla lista dei primi modelli (potete consultarla da qui) sono stati aggiunti:
- Motorola Moto One Power (chef)
- Razer Phone (cheryl)
- Xiaomi Mi MIX 2 (chiron)
- Xiaomi Poco F1 (beryllium)
- Xiaomi Mi 8 (dipper)
- Sony Xperia XA2 Ultra (discovery)
- OnePlus 6 (enchilada)
- OnePlus 6T (fajita)
- OnePlus 7 Pro (guacamole)
- Asus Zenfone 6 (ZS630KL) (I01WD)
- Motorola Moto Z2 Force (nash)
- OnePlus 3 / 3T (oneplus3)
- Motorola Moto X4 (payton)
- Sony Xperia XA2 (pioneer)
- Xiaomi Mi MIX 2S (polaris)
- Motorola Moto G7 (river)
- Xiaomi Mi 6 (sagit)
- ZUK Z2 Plus (z2_plus)
- Motorola Moto G6 Plus (evert)
- Galaxy Tab S5e (Wi-Fi) (gts4lvwifi)
- Sony Xperia 10 (kirin)
- Motorola Moto G7 Plus (lake)
- Sony Xperia 10 Plus (mermaid)
Ci teniamo a ricordare che LinageOS è un progetto open source. Anche se moltissime versioni non ufficiali di LineageOS 17.1 basate su Android 10 sono disponibili da mesi (proprio perché chiunque può scaricare il codice e modificarlo adattandolo alle proprie esigenze), il team di sviluppo ufficiale si sta approcciando solo ora al rilascio delle versioni complete.
Installazione di LineageOS 17.1
Per installare la ROM sul vostro smartphone, vi servono il bootloader sbloccato e una recovery custom come la TWRP. Se avete questi requisiti, la guida passo passo all’installazione di LineageOS 17.1 la trovate qui di seguito:
- Effettuare un Nandroid backup in caso di eventuali problemi (la nostra guida passo passo)
- Scaricare la ROM in formato .zip e le Google Apps in formato .zip
- Riavviare lo smartphone in modalità recovery (tasto di accensione più tasto volume su)
- Effettuare il wipe di dalvik, cache, data e system
- Flashare prima la ROM e poi le Google Apps
- Riavviare