La differenza principale fra Android e iOS è la natura del loro sviluppo: mentre Android è un progetto open source, iOS è sviluppato internamente da Apple e i suoi codici sorgenti non sono disponibili. Ciò ha reso praticamente impossibile installare un sistema operativo diverso da iOS sugli iPhone. Tuttavia, il Project Sandcastle è qui per ribaltare la questione.
Il Project Sandcastle si pone l’obiettivo di sostituire iOS con una build Android sugli iPhone (non è una cosa del tutto nuova). Si tratta di un qualcosa di veramente ambizioso che, in questi giorni, ha compiuto il primo vero passo verso il raggiungimento dell’obiettivo: i responsabili sono stati infatti in grado di installare una versione di Android (piena zeppa di bug e cose non funzionanti) a bordo di un iPhone 7 e di un iPhone 7 Plus.
Come detto, ci sono parecchie limitazioni: la GPU, l’uscita audio, il modem cellulare, il Bluetooth e la fotocamera non funzionano e, probabilmente, ci sono tantissimi altri problemi legati alla durata della batteria e alle prestazioni.
È un piccolo miracolo il fatto che funzioni, quindi i problemi di stabilità non sono solo prevedibili, sono una certezza in questa fase. Lo storage di sistema è anche di sola lettura in questo momento a causa del supporto sperimentale al nuovo file system APFS.
Il video che vi lasciamo qui di seguito mostra un hands-on del Project Sandcastle e delle molte limitazioni presenti al momento:
Per più informazioni sul Project Sandcastle e per rimanere informati sul suo sviluppo nel tempo, vi invitiamo a visitare il sito web dedicato.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Apple e Google vogliono uno standard comune per gli SMS OTP usati per la 2FA.