Insieme alla presentazione dei Samsung Galaxy S20, il colosso coreano ha svelato anche i nuovi auricolari true wireless Samsung Galaxy Buds+.
Come potete intuire dal nome, non si tratta di una vera e propria nuova generazione ma più di un miglioramento rispetto alla versione già in commercio da un anno.
L’estetica e le dimensioni sono rimaste invariate, il che rende ancora più impressionante l’enorme miglioria fatta con la batteria. L’autonomia dei due auricolari è di ben 11 ore (la capacità energetica è di 85 mAh) e, insieme al case di ricarica, i nuovi Buds+ offrono 22 ore in totale, con la ricarica rapida che ora offre un’ora di riproduzione con appena tre minuti.
Ogni auricolare è leggermente più pesante – 6,3 g contro 5,6 g – ma si spera che non li renderà meno confortevoli (tale giudizio lo potremo dare solo dopo averli provati).
Una nuova configurazione degli altoparlanti a due vie comprendente un woofer e un tweeter dovrebbe rappresentare un miglioramento della qualità audio e un microfono esterno aggiuntivo su ciascun auricolare dovrebbe migliorare la qualità delle chiamate, unico vero difetto del modello dell’anno scorso.
Anche la modalità ambientale che fa entrare il rumore esterno è stata aggiornata, secondo Samsung. Sono supportati i codec AAC, SBC e il codec scalabile proprietario Samsung, ma non AptX o Aptx HD di Qualcomm.
Mentre si possono collegare i Galaxy Buds originali solo a un dispositivo alla volta, i Samsung Galaxy Buds+ offrono la compatibilità multi-dispositivo con la loro connessione Bluetooth 5.
Sui Samsung Galaxy Buds+ rimane invariata la classificazione IPX2 che consente agli auricolari di resistere agli schizzi di acqua e al sudore (non sono comunque impermeabili).
I controlli touch personalizzabili ritornano insieme a un nuovo collegamento più diretto a Spotify con un tocco e c’è ancora una porta USB-C per la ricarica. Inoltre, l’app Buds+ è ora disponibile anche per iOS.
Per quanto riguarda il prezzo e la disponibilità, sono acquistabili sin da al prezzo di 169 euro.