Nonostante LG sia fra i principali produttori di display flessibili OLED, finora è stata abbastanza tranquilla nella categoria “smartphone flessibile” non avendo partecipato alla prima generazione di dispositivi dotati di tale tecnologia. Nel 2020 e nel 2021 le cose dovrebbero cambiare e a corroborare questa possibilità c’è un nuovo brevetto appena depositato.
Come potete vedere dalle immagini, nell’idea di LG il display flessibile si piega verso l’esterno fino ad agganciarsi alla scocca posteriore. Ciò significa che non è necessario che sia l’intera scocca a doversi piegare, come avviene oggi con Huawei Mate X o Galaxy Fold.
LG pensa invece di mantenere una scocca fissa non piegabile e posizionarvi sopra un display flessibile OLED molto sottile (e probabilmente dotato di magneti) in grado di estendersi per diventare un tablet (sarebbe interessante conoscere il grado di resistenza del display completamente esteso) oppure di piegarsi e attaccarsi alla scocca posteriore.
Sopra questo display flessibile trova spazio anche il comparto fotografico. Tornando al “vecchio stile”, LG lo ha posizionato in una cornice superiore affidandogli sia la funzione di fotocamere posteriori che quella di fotocamera anteriore.
Nel complesso, dobbiamo ammettere che il design è piuttosto interessante. Lo schermo non sembra piegarsi con un angolo così elevato, poiché si piega attorno alla scocca del telefono, quindi potremmo finalmente avere un display completamente senza pieghe nel mezzo. Potrebbe anche raddoppiare le dimensioni dello schermo molto facilmente senza occupare troppo spazio nella tasca.
Il tutto comunque ricordando che si tratta ancora solo di un brevetto e che non vi è alcun indizio sul fatto che LG decida effettivamente di perseverare con l’idea e realizzare uno smartphone flessibile con questo form factor.