Con Google Stadia che ormai è stato lanciato da più di un mese, è possibile tirare le prime somme sul servizio. Uno dei principali punti deboli, almeno rispetto ad altri store digitali, è la presenza di una lista troppo esigua di titoli. Google è a conoscenza di ciò e, oltre a stringere accordi con i vari editori per far atterrare i loro titoli su Google Stadia, ha previsto la creazione di un intero settore di sviluppo giochi che ha lo scopo di creare delle esclusive che possano attrarre i giocatori a usare il servizio. A questo proposito, vi segnaliamo che il team di sviluppo di Google Stadia si è appena allargato grazie all’acquisizione dei Typhoon Studios.
Probabilmente non avete sentito molto su Typhoon Studios. È una software house fondata quasi tre anni fa da ex dipendenti di Ubisoft, Electronic Arts e WB Games. Tuttavia, non ha ancora completato un gioco: la società punta a rilasciare Journey to the Savage Planet il 28 gennaio 2020. Secondo Jade Raymond, responsabile di Google Stadia Games and Entertainment, il team di Typhoon Studios continuerà a lavorare su Journey to the Savage Planet mentre avanza verso il lancio.
Typhoon Studios è stato integrato con il nuovo team Stadia Games in Canada, guidato dall’ex dirigente Ubisoft Sébastien Puel. Journey to the Savage Planet è già stato annunciato per PS4, Xbox One e Epic Games Store. Il gioco è “un’avventura cooperativa ottimista”, praticamente un titolo perfetto per testare le potenzialità di Stadia.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Google Stadia può essere utilizzato anche da coloro che hanno una “vecchia” Chromecast Ultra, grazie al recente aggiornamento firmware.