Lo scorso mese DJI ha lanciato il suo nuovo e, fino a ora, più compatto drone sul mercato chiamato Mavic Mini. Si tratta di una versione più compatta e semplificata del già piccolo Mavic 2 ed è orientato verso coloro che sono alle prime armi con questo tipo di dispositivi. Peraltro, è tanto piccolo che non è necessario registrarlo. La gestione e il controllo del DJI Mavic Mini avviene attraverso un’applicazione per Android o iOS chiamata DJI Fly e che è stata appena pubblicata sul Play Store.
Non sappiamo come mai il colosso cinese non abbia deciso di ampliare l’app DJI Go 4 già esistente anche per il nuovo drone ma presumiamo che, trattandosi di una versione in cui la semplicità la fa da padrone, sia stato più semplice sviluppare un’app a sé stante con una UI più semplice rispetto ad espandere il supporto di quella già esistente.
L’interfaccia utente di DJI Fly è relativamente più semplice e presenta una curva di apprendimento più graduale. Alcune delle modifiche più importanti nella nuova app includono un’icona del livello della batteria simile a uno smartphone al posto di una barra della batteria che si estende sullo schermo, un’icona della mappa molto più piccola e meno invadente nell’angolo in basso a sinistra, meno informazioni di telemetria e meno pulsanti sullo schermo.
Oltre ad avere meno ingombro sullo schermo, DJI Fly offre un processo più rapido e semplificato per l’acquisizione di foto e video con la sua funzione QuickShot, come dimostrato nel video tutorial qui sotto.
Nel caso foste interessati all’acquisto di DJI Mavic Mini, qui di seguito vi lasciamo il link per scaricare l’app per la sua gestione da smartphone Android:
- DJI Fly | Download