In un annuncio significativo, il CEO di Google, Sundar Pichai, ha rivelato che Prabhakar Raghavan, l’executive alla guida del motore di ricerca e dei prodotti pubblicitari dell’azienda, lascerà il suo attuale incarico. Al suo posto, entrerà Nick Fox, un veterano di Google con una lunga carriera all’interno dell’azienda.
Raghavan non abbandona completamente Google; infatti, tornerà alle sue radici nella scienza informatica ricoprendo il ruolo di Chief Technologist. Pichai ha commentato la decisione di Raghavan dicendo: “Prabhakar ha deciso che è ora di compiere un grande passo nella sua carriera”. Questo cambiamento segna un’importante transizione per Raghavan, che in passato ha guidato team innovativi e ha contribuito allo sviluppo di importanti funzionalità AI.
Nel suo nuovo ruolo, Raghavan collaborerà strettamente con Pichai e i leader di Google, fornendo direzione tecnica e contribuendo a costruire una cultura di eccellenza tecnologica.
Le Innovazioni di Raghavan
Durante la sua carriera, Raghavan ha avuto un impatto significativo sui prodotti di Google, inclusa l’introduzione delle funzionalità Smart Reply e Smart Compose per Gmail, le prime iniziative AI per il servizio di posta elettronica. Sotto la sua supervisione, sono stati lanciati anche AI Overviews e Circle to Search, oltre a diverse funzioni AI per Maps e Shopping, come Immersive View e il virtual try-on.
Con l’arrivo di Nick Fox, che ha avuto un ruolo chiave nello sviluppo della roadmap dei prodotti AI di Google, ci si aspetta un ulteriore impulso verso l’innovazione. Fox ha già contribuito al lancio di prodotti come Google Fi e la messaggistica RCS, dimostrando la sua capacità di guidare l’azienda in nuovi orizzonti tecnologici.
Riorganizzazioni Strategiche
Un’altra parte delle novità riguarda il team dell’app Gemini, guidato da Sissie Hsiao, che sarà integrato all’interno di Google DeepMind sotto la direzione di Demis Hassabis. Questa fusione mira a migliorare i processi di feedback e accelerare l’implementazione di nuovi modelli nell’app Gemini, rendendo più efficienti le operazioni post-addestramento e rafforzando il momentum dei prodotti.
Inoltre, il team di Google Assistant si unirà al gruppo di piattaforme e dispositivi di Google. Tale integrazione permetterà al team di essere più vicini ai prodotti per cui sviluppano tecnologia, favorendo una maggiore sinergia tra le diverse unità aziendali.
Il Contesto Competitivo di Google
Questi cambiamenti arrivano in un momento decisivo per Google, che sta cercando di affermarsi come leader nel settore dell’intelligenza artificiale. La transizione avviene anche mentre l’azienda affronta diverse cause antitrust, rendendo ancora più cruciale la necessità di innovazione e adattamento strategico.
Con questa nuova organizzazione e le nomine di Fox e Raghavan, Google si prepara a navigare le sfide future in un panorama tecnologico in rapida evoluzione, mantenendo la propria posizione di fronte alla crescente concorrenza e alle problematiche legali.