Epic Games sta facendo causa di nuovo a Google, ma ha anche nominato Samsung nella causa come imputato. Questa volta, il suo mirino è puntato sulla funzionalità Auto Blocker di Samsung.
Alcuni utenti potrebbero sapere che Epic Games, lo sviluppatore di Fortnite, ha da un po’ di tempo il suo app store, l’Epic Games Store. L’azienda ha anche vinto una causa antitrust contro Google lo scorso dicembre, con la quale un giudice ha effettivamente riconosciuto che Google detiene un monopolio illegale sulla distribuzione di app e sui servizi di fatturazione in-app per dispositivi Android. Nonostante questa vittoria, sembra che la guerra legale di Epic sia appena iniziata.
Google e Samsung sono complici?
Nell’ultima causa, Epic Games sostiene che la funzionalità Auto Blocker di Samsung sta rendendo difficile per gli utenti installare l’Epic Games Store sugli ultimi dispositivi Samsung. Questo perché Samsung ora attiva Auto Blocker, che consente solo l’installazione di app dal Google Play Store e dal Samsung Galaxy Store, per impostazione predefinita e impedisce l’installazione di app di terze parti a meno che non si disattivi la funzione. Il CEO di Epic Games, Tim Sweeney, sta addirittura suggerendo che Google e Samsung stiano lavorando insieme, sebbene ammetta che non ci siano prove concrete a sostegno di questa affermazione.
La cosa preoccupante è che gli smartphone Samsung impediscono effettivamente di installare l’Epic Games Store (o F-Droid ad esempio) e non vengono fornite istruzioni su come disattivare Auto Blocker. L’unico modo sembra essere quello di cercare, nella barra di ricerca delle Impostazioni, la funzione “Auto Blocker” e disabilitarla da lì.
Oltre ad aver vinto contro Google e aver dimostrato legalmente che Google aveva il monopolio sulla condivisione delle app Android, Epic Games ha anche vinto una causa contro Apple. Apple si era rifiutata di consentire a Epic Games di lanciare il suo app store sui dispositivi iOS, ma l’UE ha forzato la mano ad Apple. Tuttavia, Apple sta ancora resistendo e afferma che la sua accettazione è solo temporanea.
Resta da vedere come risponderanno Google e Samsung, ma è possibile che entrambe le aziende resisteranno e affermeranno di non rendere difficile l’installazione dell’Epic Games Store. Ancora una volta, probabilmente dovremo aspettare che il sistema legale risolva la questione.