È stata una grande settimana per Google, ma non del tipo buono. Alphabet (la parent company di Google) sta dovendo infatti affrontare due casi antitrust di portata storica, uno in UE e uno negli USA.
Già nel 2017, l’Unione Europea aveva multato Google con una multa record di 2,4 miliardi di euro per favoritismo, sostenendo che l’azienda aveva abusato del suo predominio nella ricerca online per spingere le persone a usare i suoi strumenti di acquisto. Dopo una serie di ricorsi infruttuosi, sembra che Google dovrà effettivamente pagare il suo conto. Questa settimana sono iniziati anche i procedimenti giudiziari per una causa antitrust separata negli Stati Uniti, una inizialmente intentata nel 2017 per il predominio di Google nel settore della pubblicità online. Tutto questo avviene solo poche settimane dopo la rivelazione che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti potrebbe cercare di smantellare Google a seguito di un’altra causa antitrust in cui l’azienda è stata dichiarata monopolistica per la ricerca online.
Google, la multa antitrust da 2,4 miliardi di euro dell’UE è stata confermata
Nel 2017, l’Unione Europea ha multato Google per l’equivalente di una sbalorditiva cifra di 2,4 miliardi di euro per aver favorito il suo strumento di shopping online, “abusando della sua posizione dominante sul mercato come motore di ricerca“. La società ha perso il suo primo ricorso nel 2021 e ha fatto ricorso una seconda volta. Ora ha perso anche quel ricorso, quindi dovrà effettivamente pagare.
La multa del 2017 emessa a Google è stata la più grande mai imposta dall’UE a una singola società in un caso antitrust. Reuters riferisce che Google è stata colpita da un totale di 8,25 miliardi di euro di multe antitrust UE negli ultimi 10 anni.
Negli USA Google è accusata di monopolio
Google sta affrontando un’azione antitrust anche negli Stati Uniti. Ad agosto, il giudice federale Amit Mehta ha stabilito che Google mantiene un monopolio nel mercato della ricerca online, una decisione che potrebbe comportare grandi cambiamenti per il gigante della ricerca (Google ha fatto ricorso).
Separatamente, questa settimana sono iniziati i procedimenti giudiziari per una causa antitrust del 2023 contro Google, questa volta riguardante l’attività di pubblicità online dell’azienda.
Sebbene la multa UE di 2,4 miliardi di euro inflitta a Google sia storicamente elevata, è importante notare che Google ha incassato un totale di 305,63 miliardi di dollari di entrate nel 2023, un record per l’azienda. L’attività di pubblicità online di Google ha generato 206,54 miliardi di dollari l’anno scorso.