Con l’intelligenza artificiale che avanza a un ritmo rapido, le aziende si stanno affannando per trovare i modi migliori per implementare la nuova tecnologia e sminuire la concorrenza (anche andando contro regolamentazioni nazionali e continentali). Ora, subito dopo che OpenAI ha dichiarato che sta realizzando il proprio hardware AI, sembra che la società stia cercando di vedere se riesce a battere Google di un posto o due. Un utente attento ha notato OpenAI creare un certificato SSL per un URL basato sulla ricerca, il che suggerisce che la società potrebbe avere in cantiere un proprio motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale di ChatGPT.
OpenAI potrebbe lavorare a un motore di ricerca basato su ChatGPT
Questa piccola informazione è stata pubblicata su Hacker News da daolf. Hanno notato che il sito web “search.chatgpt.com” era stato creato e registrato con un certificato SSL. Il certificato è necessario se un sito web desidera utilizzare il protocollo HTTPS, che sarebbe piuttosto importante per un motore di ricerca. Pertanto, solo in base all’URL, c’è la possibilità che OpenAI stia pianificando una ricerca basata su ChatGPT.
Se un progetto del genere prendesse vita, probabilmente utilizzerebbe l’intelligenza artificiale in tutte le fasi. Innanzitutto, OpenAI può utilizzare l’elaborazione del linguaggio naturale di ChatGPT per indovinare ciò che l’utente desidera trovare, il che significa che potresti parlare al motore di ricerca come una persona invece che come un robot (cosa che però è già possibile su Google). E dato che ChatGPT è molto bravo a raccogliere tantissime informazioni e presentarle tutte come un riepilogo, potrebbe rispondere alle tue domande meglio dei motori di ricerca standard. Allo stesso modo in cui fa il chatbot in questo momento quando gli chiedi qualcosa.
Naturalmente, un singolo URL non è una conferma infallibile che OpenAI farà qualcosa con esso. In effetti, l’utente surfingdino ritiene che si tratti solo di una subdola copertura:
È un modo intelligente per aggirare le accuse di furto di contenuti. Possono dire che lo stanno raschiando per renderlo ricercabile, proprio come Google.
Tuttavia, ChildOfChaos ritiene che ci sia una possibilità che OpenAI ce la faccia davvero:
Si vocifera di un evento OpenAI apparentemente la prossima settimana, quindi è probabile di cosa si tratta.
Cosa sta progettando OpenAI? Dovremo aspettare e vedere.