In linea con alcuni stati americani che hanno adottato tali misure, il Parlamento europeo si è ora pronunciato a favore del diritto alla riparazione.
Come confermato dal Parlamento europeo, i legislatori hanno votato a stragrande maggioranza a favore delle norme sul diritto alla riparazione. Ciò significa che i produttori devono ora fornire “servizi di riparazione tempestivi ed economici”, oltre a informare i clienti delle loro opzioni di riparazione alternative. I prodotti riparati ricevono quindi un’estensione di un anno di queste protezioni legali, incentivandoli a conservare il proprio dispositivo, piuttosto che semplicemente acquistarne uno nuovo. I produttori potrebbero essere ritenuti responsabili della riparazione di determinati prodotti oltre il limite di un anno, tra cui lavatrici, aspirapolvere e smartphone.
I produttori devono affrontare maggiori responsabilità in Europa
Oltre ad aumentare la responsabilità dei produttori per le riparazioni, le nuove normative mirano a limitare i loro tentativi di soffocare anche le alternative di riparazione di terze parti. Ad esempio, le aziende non possono impedire ai fornitori di servizi indipendenti di accedere ai materiali necessari per riparare i dispositivi. Devono inoltre offrire tali materiali ad altri fornitori di servizi a un costo ragionevole. Man mano che i consumatori in Europa inizieranno a sfruttare questi vantaggi, verrà sviluppata una nuova piattaforma online per aiutarli a trovare opzioni di riparazione alternative nelle vicinanze.
C’è da dire che non tutti sono contenti di questa nuova legislazione. Infatti, molti sostengono che il focus sia stato solamente sui prodotti consumer, lasciando inalterata la politica su tutte le offerte commerciali e industriali.
Ad ogni modo, mentre i regolatori iniziano a sviluppare tali politiche in tutto il mondo, le aziende tecnologiche si stanno preparando di conseguenza. Samsung ha lanciato un piano per la riparazione fai da te dei propri smartphone Galaxy. Allo stesso modo, Microsoft ha collaborato con iFixit per rendere disponibili parti di riparazione per i suoi Surface. La stessa cosa sta facendo Kobo per i suoi ebook reader
Vale la pena notare, tuttavia, che l’adozione dell’approccio fai-da-te comporta dei rischi, in particolare se non sei un esperto e non intendi cercare l’aiuto di un professionista della riparazione. Alla fine, tentare di riparare un prodotto complesso può costarti più tempo, fatica e denaro del previsto. Per questi motivi bisogna procedere con cautela.