Samsung ha lottato con l’efficienza energetica e le prestazioni nelle sue piattaforme Exynos ormai da diversi anni, non riuscendo ad arrivare ai livelli della concorrenza Mediatek e Qualcomm se non con i SoC di quest’anno. E nel 2025 gli ingegneri sembra che si stiano focalizzando ancora di più sull’efficienza energetica del nuovo Samsung Exynos 2500.
L’Exynos 2500 sarà migliore del suo concorrente Snapdragon 8 Gen 4 sia in termini di efficienza energetica che di prestazioni grezze, secondo un post del leaker PandaFlashPro su X (ex Twitter).
L’Exynos 2400 di quest’anno può tenere il passo con lo Snapdragon 8 Gen 3, ma a quanto pare Samsung ha trovato più margini di miglioramento rispetto al suo rivale americano. L’Exynos 2500 sarebbe costruito con un nodo di processo a 3 nm presso le fab di Samsung Foundry, mentre lo Snapdragon 8 Gen 4 si atterrà ai 4 nm delle fab di TSMC, dando così un vantaggio al produttore coreano.
Precedenti rapporti suggerivano che Samsung stesse preparando due varianti di chipset di punta: Exynos 2500-A con una CPU octa-core per smartphone ed Exynos 2500-B con una CPU a 10 core per tablet e laptop Galaxy Book.
Abbiamo anche sentito che Samsung potrebbe utilizzare la Tensor Processing Unit di Google invece della propria NPU. Con il rilascio del Galaxy S24, le funzionalità AI sono diventate parte integrante dell’esperienza utente e Samsung sta pianificando di sviluppare nuove applicazioni Galaxy AI (anche a pagamento). Tuttavia, l’azienda si affida alle tecnologie backend di Google per eseguire Galaxy AI, quindi anche se questa voce potrebbe sembrare un po’ “campata in aria”, avrebbe senso che Samsung volesse utilizzare una TPU Google per i SoC Exynos.
E chissà che Samsung, ora che l’esclusiva Qualcomm per Windows on ARM è giunta al termine, non voglia entrare a far parte della nuova rivoluzione dei PC AI.