
Da quando ho recensito con piacere il monopattino elettrico Navee V25i Pro ho avuto una pulce nell’orecchio relativamente a un modello che fosse un po’ più robusto e con la capacità di andare anche off-road. Parlandone con Navee, l’azienda mi ha proposto di provare il nuovo Navee S65C, ovvero quello che dopo averlo provato per una decina di giorno ho definito “un carro armato su due ruote”.
Per chi è avvezzo al mondo dei monopattini elettrici, riconoscerà immediatamente la somiglianza fra il Navee S65C e lo Xiaomi Electric Scooter 4 Ultra, sia dal punto di vista tecnico che di design. Infatti, i due modelli sono virtualmente identici (anche la gestione avviene con la stessa app Xiaomi Home) anche se la versione Xiaomi non è disponibile in Italia.
Pro
Contro
- Unboxing
- Caratteristiche tecniche
- Design e qualità costruttiva
- Modalità di guida
- App di gestione
- Autonomia
- Conclusioni
Unboxing
Il Navee S65C è il modello con più autonomia dell’azienda. Ciò significa un pacco batteria molto ampio che si traduce in una scocca molto ampia. E ciò lo si nota subito dall’enorme confezione di vendita.
Intelligentemente la confezione è stata dotata di 4 clip in plastica che ne permettono l’apertura e il sollevamento dall’alto senza alcuno strumento.
Una volta dentro si viene accolto dal monopattino e dalle tante protezioni in polistirolo. La prima cosa che si deve fare però è montare la parte superiore del manubrio con le quattro viti fornite in dotazione (non avendo un meccanismo di piegatura, il manubrio viene spedito semi-montato per farlo entrare nella scatola).
Fatto ciò, il monopattino lo si può tirare fuori dalla scatola e ammirare in tutta la sua solidità.
Come accessori nella confezione di vendita trovano spazio:
- 1x caricabatteria da 70W
- 1x manuale di istruzioni
- 1x adattatore per valvola Schrader
- 4 viti e una chiave per il montaggio del manubrio
Caratteristiche tecniche
Trattandosi del modello top di gamma, le caratteristiche chiave di questo monopattino elettrico sono abbastanza eccitanti. Dal nome si capisce che l’autonomia dichiarata è di 65KM mentre dal primo sguardo si intuisce che le dimensioni enormi di 123 x 53 x 56,4 cm sono abbinate a una pedana estremamente larga, a un doppio ammortizzatore per smussare tutte le avversità della strada e a un set di ruote da 10″ tubeless in grado di autoripararsi (come quelle delle bici moderne).
Tutto questo hardware arriva a pesare addirittura 27 KG, motivo per cui per muoverlo e farlo arrivare a 20 KM/H (il massimo in Italia, anche se il monopattino può raggiungere tecnicamente la velocità massima di 30 KM/H) è necessario un motore da 450W nominali (900W di picco). Non sono molti se si guarda alla concorrenza in questa fascia di prezzo ma per gli ingegneri Navee (o Xiaomi, vista la piattaforma identica) sono sufficienti a garantire una spinta adeguata e la capacità di percorrere salite con fino al 22% di pendenza positiva. Tra l’altro, è proprio al limite per rispettare il parametro imposto dal Codice della Strada per poter circolare su aree pubbliche (deve essere inferiore a 500W).
La caratteristica più impressionante, senza dubbio, è il sistema a doppia sospensione. Ciò garantisce una guida incredibilmente fluida, anche nei terreni gravel. Si tratta di sospensioni in gomma che non permettono alcuna regolazione: nonostante ciò, li abbiamo trovati ottimi per ammorbidire (non cancellare del tutto) le asperità del terreno.
Gli pneumatici di serie potrebbero anche avere un battistrada migliore per il fuoristrada, in particolare su terreni sabbiosi e fangosi ma probabilmente l’azienda ha prediletto una migliore guida su strade asfaltate.
Al di là del monopattino in se, sono presenti degli accessori interessanti come un faretto LED abbastanza luminoso sulla parte anteriore, un faretto sulla parte posteriore, riflettori su tutta la scocca, frecce ai lati del manubrio e supporto targa dietro alla ruota posteriore (questi ultimi due per omologarsi alle leggi italiane).
Design e qualità costruttiva
Il Navee S65C è realizzato con un telaio in alluminio di qualità aerospaziale. Grazie alla funzionalità di piegatura senza soluzione di continuità, puoi collassare l’intero tubo dello sterzo in pochi secondi. In questo modo è facile da riporre nel bagagliaio dell’auto o sugli autobus (anche se il peso ne complica un po’ le cose).
Sebbene simile alla maggior parte dei modelli di monopattini standard con manubrio dritto e base di supporto, il Navee S65C si distingue per le sue misure più ampie. È meno portatile ma eccelle in durata e versatilità in tutti gli scenari.
Queste dimensioni maggiori sono assolutamente ripagate da una grande stabilità e da una forte attenzione alla sicurezza: può sostenere un peso massimo di 120 KG, è abbastanza rigido e non trema mai, nemmeno quando si imbatte nelle buche (purtroppo comuni a tutte le parti d’Italia). La pedana è larga 200 mm ed integra sia gli indicatori di direzione che uno spazio nel quale montare un’eventuale targa. Insomma, è perfettamente pronto per le nuove norme del codice della strada.
L’S65C è stato curato in ogni minimo dettaglio per rappresentare al meglio lo stile e la raffinatezza della dolce vita italiana – spiega Navee. La sua estetica elegante e raffinata, infatti, è un chiaro riferimento alla storia del design italiano, creando così un nuovo ed elevato standard per i monopattini elettrici in termini di funzionalità ed eleganza.
In alto a destra si trovano il manettino dell’acceleratore e di accensione. Puoi toccare due volte per cambiare modalità o toccare una volta per accendere e spegnere il faro anteriore e quello posteriore.
Il display è montato a filo con il resto della scocca, creando un effetto molto bello da vedere. Si trova al centro del manubrio e indica la modalità di guida, la velocità e la durata residua della batteria (non attraverso una percentuale ma attraverso 5 tacche). Verrà inoltre visualizzato quando il Bluetooth è connesso, quando è necessaria una manutenzione delle gomme e se il dispositivo è bloccato.
Modalità di guida
Esattamente come nel modello V25i Pro, con il Navee S65C si ha accesso a tre diverse modalità di guida. Per cambiare modalità di utilizza una doppia pressione sul tasto di accensione mentre sul display viene mostrata l’icona corrispondente:
- La modalità camminata raggiunge la velocità massima di 6 KM/H e, come si intuisce dal nome, è pensata per quando bisogna condurre il monopattino nelle zone pedonali.
- La modalità standard (D) è pensata per massimizzare l’autonomia nelle lunghe distanze. In questa modalità, l’accelerazione viene ridotta e la velocità massima viene mantenuta a 15 KM/H.
- La modalità sportiva (S) infine dà un’accelerazione più reattiva e una velocità massima di 20 KM/H (come da normativa italiana).
Da notare che nelle discese entra in azione il sistema E-ABS che non permette di superare la velocità massima della relativa modalità di guida.
App di gestione
Navee è forse l’unica azienda nel settore ad avere 3 diverse app per il proprio portfolio di monopattini. Se con il V25i Pro si usa l’app ufficiale Navee, con il modello S65C si utilizza invece l’app Xiaomi Home (sorpresi?).
Questo è un po’ una pecca dal momento che Xiaomi Home è, in primo luogo, un’app per la gestione domotica. Ciò significa che bisogna necessariamente avere un account Xiaomi per poter utilizzare il monopattino. Mi sarebbe piaciuto vedere un’app dedicata esclusivamente al monopattino.
Ad ogni modo, una volta scaricata l’app Xiaomi Home ed eseguito l’accesso al proprio account Xiaomi (o averne creato uno), si può aggiungere il Navee S65C scansionando il codice QR presente sull’adesivo posto di fabbrica sul display (una copia è presente anche sul manuale utente).
Una cosa molto intelligente messa in campo da Xiaomi Home è l’obbligo di guardare un video di “buon utilizzo” del monopattino per assicurarsi che si conoscano tutte le norme di sicurezza. Questo infatti non può essere saltato.
Fatto ciò, si arriva all’interfaccia vera e propria per la gestione del monopattino. E, senza troppe sorprese, ricorda moltissimo quella presente nell’applicazione Navee che ho usato per il modello V25i Pro. Nella schermata principale si ha una panoramica della carica della batteria residua e della stima dei chilometri che è possibile percorrere. È possibile anche modificare l’impatto del freno motore di rigenerazione (quanto rapidamente il monopattino rallenta quando si lascia il manettino), mantenere il faretto posteriore sempre acceso oppure bloccare l’uso del monopattino (utile quando ci si ferma al bar).
Entrando nelle impostazioni dal menu in alto a destra, si possono visualizzare altri parametri sullo stato della batteria oppure modificarne altri come “la stanza in cui è presente il monopattino”, visto che Xiaomi Home tratta il monopattino come un dispositivo di domotica.
Ultimo ma sicuramente non meno importante è la possibilità di aggiornare il firmware del monopattino, qualcosa che verrà notificata immediatamente dopo la fase di configurazione (ne ho ricevuto uno solo al momento).
Autonomia
Questo modello è dotato di una batteria al litio da 540 Wh con una tensione nominale di 15 V e una tensione di picco in uscita di 36 V. La batteria è dotata di un sistema di gestione intelligente, in cui i ciclisti sono convinti che il componente sia esente da sovraccarico, scaricamento eccessivo, cortocircuito e surriscaldamento.
Come nel caso della velocità massima, l’autonomia massima che registrerai con una singola carica dipende da fattori quali il peso, lo stato della batteria, il vento, la pendenza e la superficie di guida. Ad ogni modo, Navee dichiara un’autonomia di 65KM (da qui il nome) ma sappiamo che i test condotti dalle aziende sono altamente controllati ed eseguiti in laboratorio.
Percorrendo le medesime strade fatte quando ho testato in passato il modello V25i Pro, sono arrivato a percorrere circa 55KM con un mix di velocità a 15 KM/H e 20 KM/H (modalità D e S). Nei giorni successivi ho ripetuto il test usando solamente la modalità Sport (S) a 20 KM/H e la distanza percorsa è scesa intorno ai 48KM. Insomma, un carro armato si ma dal serbatoio piuttosto capiente.
Per quanto riguarda la ricarica, il caricabatteria da 70W in confezione permette di passare dal quasi 0% al 100% in circa 7 ore e mezza.
Conclusioni
Il Navee S65C è senza dubbio un ottimo monopattino elettrico che va oltre il semplice commuting cittadino. Grazie alle sospensioni e all’ampia batteria, permette anche spostamenti extraurbani senza troppe fatiche. L’unica vera pecca è forse l’applicazione di gestione che, fortunatamente, è obbligatorio usare solo la prima volta per configurarlo e poi la si può anche dimenticare.
Ma come ogni dispositivo con caratteristiche da top di gamma, anche il prezzo non è da meno. In Italia è Unieuro il distributore ufficiale dei prodotti Navee e il modello N65S ha un prezzo di listino da ben 899 euro. Fortunatamente sembra che questo non venga proposto quasi mai per via di sconti e offerte promozionali lungo tutto il periodo dell’anno. A questo proposito, vi faccio notare che molto spesso il Navee S65C è disponibile a un prezzo intorno ai 750 euro.