Durante la sua prima conferenza degli sviluppatori, OpenAI ha presentato in anteprima GPT-4 Turbo, una nuovissima versione del grande modello linguistico che alimenta il suo prodotto di punta, ChatGPT(non si tratta ancora di GPT-5 ma la strada è tracciata).
Le migliorie apportate a GPT-4 Turbo
Il modello più recente è in grado di accettare input molto più lunghi rispetto alle versioni precedenti: fino a 300 pagine di testo, rispetto al limite attuale di 50. Ciò significa che, in teoria, i prompt possono essere molto più lunghi e complessi e le risposte potrebbero essere più significative.
OpenAI ha anche aggiornato i dati su cui viene addestrato GPT-4 Turbo. L’azienda afferma che il modello più recente ora sarà in grado di conoscere il mondo fino ad aprile 2023. La versione precedente è stata aggiornata solo fino a settembre 2021, sebbene i recenti aggiornamenti al GPT-4 non Turbo includessero la possibilità di navigare in Internet per ottenere il ultime informazioni.
GPT-4 Turbo accetterà anche immagini come prompt direttamente nella finestra di chat, in cui può generare didascalie o fornire una descrizione di ciò che raffigura l’immagine. Gestirà anche le richieste di sintesi vocale. E gli utenti saranno ora in grado di caricare direttamente i documenti e chiedere al servizio di analizzarli, una funzionalità che altri chatbot di intelligenza artificiale come Claude di Anthropic hanno incluso per mesi.
Costi più bassi e utilizzo più ampio
Per gli sviluppatori, utilizzare il modello più recente sarà effettivamente tre volte più economico. OpenAI ha affermato che sta riducendo i costi per i token di input e output, un’unità utilizzata da grandi modelli linguistici per comprendere le istruzioni e rispondere con risposte.
Oltre ad annunciare il suo nuovo modello linguistico di grandi dimensioni, OpenAI ha rivelato che ChatGPT ha ora più di 100 milioni di utenti attivi settimanali in tutto il mondo ed è utilizzato da oltre il 92% delle aziende Fortune 500. La società ha inoltre affermato che difenderà i clienti, comprese le imprese, non solo dalle azioni legali relative alla violazione del diritto d’autore che potrebbero sorgere a seguito dell’utilizzo dei suoi prodotti, ma pagherà anche i costi sostenuti di conseguenza.
L’OpenAI Dev Day ha visto anche la presentazione dei “mini-ChatGPT” per applicazioni singole, piccoli strumenti focalizzati su una singola attività che può essere creata senza nemmeno sapere come programmare. I GPT creati dalla community potranno essere immediatamente condivisi e OpenAI aprirà un “negozio” in cui gli sviluppatori verificati potranno rendere disponibile la propria creazione a chiunque.
La società non ha annunciato quando GPT-4 Turbo uscirà dall’anteprima e sarà reso disponibile più in generale. L’accesso a GPT-4 attualmente costa 20 euro al mese.