In questa guida esamineremo le principali differenze tra Pi-hole vs AdGuard Home. AdGuard Home e Pi-hole sono adblocker a livello di rete che funzionano come un sinkhole DNS per bloccare gli annunci pubblicitari e il tracciamento. A differenza di altre tecnologie di blocco degli annunci, AdGuard Home e Pi-hole funzionano a livello DNS, il che significa che possono bloccare gli annunci per tutti i dispositivi a loro collegati (come server DNS).
Sia Pi-hole che AdGuard Home sono software di blocco di annunci e tracker a livello di rete. In essenza, imposta i tuoi dispositivi per utilizzarli come server DNS e filtrano i domini che pubblicano annunci o tracker. Se lo imposti come server DNS per l’intera rete, è un modo molto efficiente per garantire che ogni dispositivo ne faccia uso.
Il funzionamento è quello di posizionarsi fra il router e la rete internet. Il funzionamento segue questo schema:
- Un client richiede di visitare una pagina web, di aprire un’applicazione o qualsiasi altra cosa che necessita una connessione a internet;
- Il router analizza la richiesta e chiede al resolver DNS quale sia l’indirizzo IP del servizio a cui ci si vuole collegare
AdGuard Home
Lanciato dall’azienda nel 2018, inizialmente è stato visto come un modo in cui volesse aumentare sia la propria trasparenza che la propria reputazione consentendo agli utenti più avanzati la possibilità di installare e controllare alcuni dei software di AdGuard senza vincoli.
AdGuard Home è un programma di filtaggio DNS a livello di rete (server DNS) che utilizza principalmente un approccio sink DNS per: rimuovere annunci dalla navigazione web, bloccare tracker conosciuti e ridurre il tempo necessario per caricare una pagina web. Se tutto ciò ti sembra una lingua straniera, dai un’occhiata alle domande frequenti qui sotto dove analizzo cos’è il DNS e come funziona l’approccio “DNS-sink”.
La differenza più grande per AdGuard Home, rispetto agli altri prodotti AdGuard, è che deve essere configurato su un dispositivo nella tua rete domestica e sempre disponibile affinché gli altri dispositivi possano raggiungerlo.
Questa operazione può essere eseguita su alcuni router (come quelli realizzati da GL.iNet), un Raspberry Pi o un computer sempre acceso (come un server). Ciò ti consente di utilizzare il blocco di annunci e tracker su tutti i tuoi dispositivi connessi a Internet, dal telefono alla smart TV.
Pi-hole
La nascita di Pi-hole avviene nel 2014. Iniziato da Jacob Salmela e co-fondato di Dan Schaper, il progetto open source si è dedicato, sin dal suo inizio, alla rimozione di pubblicità, al monitoraggio e all’offerta di una migliore esperienza di navigazione per gli utenti che desiderano avere il controllo dei propri dispositivi. Continuano ad essere trasparenti con la loro politica sulla privacy.
Mentre l’autore originale sembra aver lasciato il progetto all’inizio del 2018, Pi-hole vive con una comunità ampia e attiva. Detto questo, è ancora un progetto gratuito e open source che si basa principalmente sulle donazioni per il sostegno finanziario.
A differenza di AdGuard Home, Pi-hole non offre prodotti autonomi. Se sei interessato a utilizzare Pi-hole, devi installare il prodotto su uno dei vari sistemi operativi supportati.
Il modo più semplice per installare Pi-hole è usare un computer con a bordo Debian o Ubuntu. In alternativa, è possibile utilizzare un container Docker, il che significa che puoi far funzionare Pi-hole sui NAS Terramaster, Synology, OpenMediaVault o qualsiasi dispositivo in grado di eseguire Docker. Se preferisci installare solo Pi-hole (ed evitare Docker), puoi farlo funzionare su Proxmox o Raspberry Pi.
Come accennato in precedenza, se non disponi di nessuno dei dispositivi sopra elencati, la soluzione migliore è acquistare una delle tante SBC compatibili con le immagini di Debian o Ubuntu (le Orange Pi ad esempio) poiché spesse volte sono più economiche delle Raspberry Pi e offrono una potente sufficiente per gestire Pi-hole.
Pi-hole vs AdGuard Home: le principali differenze
La differenza principale tra Pi-hole vs AdGuard Home sono le funzionalità di privacy che offrono. Mentre AdGuard Home ha il supporto nativo per DNS-over-HTTPS, Pi-hole eccelle solo con il suo ampio supporto da parte della community.
Ci sono altre differenze fondamentali tra entrambi e, per questo motivo, cercherò di evidenziare alcuni degli elementi che considero le differenze più importanti tra AdGuard Home e Pi-hole. Esamineremo anche alcune somiglianze per darti un quadro completo di come funzionano entrambi.
Installazione
Sia Pi-hole che Adguard Home possono essere installati dai sorgenti, il che è sicuramente da consigliare se sei particolarmente preoccupato per la privacy e la sicurezza. Allo stesso modo, entrambi offrono script di installazione per svolgere il duro lavoro per te.
Per Pi-hole questo è:
curl -sSL https://install.pi-hole.net | bash
E per AdGuard Home è:
curl -sSL https://raw.githubusercontent.com/AdguardTeam/AdGuardHome/master/scripts/install.sh | sh
Interfaccia grafica
Confrontando l’interfaccia utente di Pi-hole vs AdGuard Home, entrambe tendono ad avere interfacce utente abbastanza semplici con cui lavorare, ma troviamo che quella di Pi-hole sia più logica.
La navigazione in AdGuard Home viene effettuata dalla barra dei menu in alto. Il problema che riscontriamo con l’interfaccia utente di AdGuard Home riguarda il punto di navigazione. Troviamo che alcuni titoli siano confusi e spesso dobbiamo passare attraverso varie sezioni prima di trovare quello che sto cercando.
Pi-hole, d’altra parte, è estremamente logico (almeno per me). Tutto è gestito sul lato sinistro in diversi menu e troviamo che le sezioni che stai cercando siano abbastanza facili da trovare. L’intera interfaccia utente sembra semplicemente strutturata meglio e più facile da usare.
Risorse utilizzate
Entrambi consumano poche risorse e funzionerebbero volentieri su un piccolo VPS da condividere con amici e familiari. AdGuard Home mostra solo 130 MB di memoria utilizzata e Pi-hole solo un po’ di più a 138 MB. Il traffico DNS è molto leggero, quindi anche in caso di carico pesante da parte di diversi utenti, ciò non stresserebbe un server di piccole dimensioni come ad esempio una SBC o un Mini PC.