Qualcomm sta collaborando con Google per sviluppare una piattaforma RISC-V in grado di alimentare i dispositivi Wear OS.
RISC-V è un’architettura di set di istruzioni (ISA) standard aperta e open source, che Arm descrive come “parte del modello astratto di un computer che definisce il modo in cui la CPU è controllata dal software“. Poiché si tratta di uno standard aperto, potrebbe portare a progetti di chip open source e ridurre i costi per le aziende che desiderano costruire i propri chip. Ciò significa che più aziende entrano nel settore e più dispositivi sul mercato, il che potrebbe favorire l’innovazione e dare origine a opzioni più convenienti.
Google si è espressa a sostegno di RISC-V all’inizio di quest’anno nella speranza che un giorno possa competere ad armi pari con Arm. Tuttavia, la tecnologia ha ancora molta strada da fare per raggiungere questo status. Secondo Ars Technica, quello di Qualcomm potrebbe essere il primo chip Android RISC-V per il mercato di massa, se tutto andrà secondo i piani. Come osserva la pubblicazione, una piattaforma RISC-V rappresenta una grande minaccia per Arm, la cui architettura della CPU domina l’industria degli smartphone.
Le cose sono state piuttosto instabili per Arm negli ultimi due anni, con la sua società madre Softbank che ha cercato di venderla a NVIDIA fino a quando le autorità di regolamentazione non sono intervenute e hanno impedito che l’acquisizione avvenisse. La società ha invece finito per registrarsi per un’IPO negli Stati Uniti e ha raccolto 4,87 miliardi di dollari a settembre.
Nel suo annuncio, Qualcomm ha affermato che la sua piattaforma RISC-V Snapdragon Wear alimenterà la prossima generazione di dispositivi Wear OS. Sta progettando di commercializzare la tecnologia per prodotti indossabili destinati al rilascio globale, ma non ha ancora una data di lancio. Qualcomm ha affermato di aver già iniziato lo sviluppo del nuovo chip e che condividerà maggiori informazioni sulla sua sequenza temporale in un secondo momento.
Facciamo presente che nei prossimi giorni arriverà fra le nostre mani una nuova SBC basata proprio su CPU RISC-V, per cui potremo darvi le nostre impressioni dirette su questa nuova tecnologia.