Google si è impegnata a fornire sette anni interi di aggiornamenti software per i suoi telefoni Pixel 8. Ciò potrebbe non essere così entusiasmante per gli acquirenti, almeno rispetto alle nuove funzionalità hardware o del sistema operativo, ma pone Google ben avanti rispetto alla concorrenza e, in definitiva, potrebbe essere un vantaggio sia per i consumatori che per l’ambiente.
Prime dei Pixel 8, la politica di Google sugli aggiornamenti per supportare i suoi telefoni era di cinque anni (almeno per Pixel 6 e successivi), il che di per sé non era niente di cui ridere. Non solo altri due anni potrebbero potenzialmente evitare ai consumatori di sborsare soldi per un telefono nuovo di zecca, ma potrebbero anche evitare che alcuni Pixel invecchiati finiscano in una discarica altrettanto rapidamente. Si stima che circa cinque miliardi di telefoni siano stati gettati nella spazzatura solo nel 2022, causando potenzialmente la fuoriuscita di sostanze chimiche tossiche nelle falde acquifere, tra gli altri rischi associati.
È impossibile dire quanti consumatori trarranno pieno vantaggio dalla maggiore durata degli aggiornamenti dei loro Pixel 8, sia perché hanno voglia di un modello nuovo e migliore, sia perché (come la maggior parte degli smartphone di oggi) la riparabilità lascia ancora a desiderare.
Indipendentemente da ciò, Google sta ovviamente facendo i passi nella giusta direzione e, si spera, sta esercitando pressioni anche su alcuni dei suoi concorrenti. Apple non si è impegnata ad allungare il supporto software, ma i suoi telefoni in genere ricevono dai cinque ai sei anni di aggiornamenti.
Per quanto riguarda Android, il supporto può essere significativamente più cupo: un elenco esaustivo delle politiche di aggiornamento del produttore da parte di Android Authority ha rivelato che la maggior parte dei marchi offre solo circa due anni di supporto, e molti si rifiutano di impegnarsi per un certo periodo di tempo. Una delle poche eccezioni è Samsung, che nel febbraio del 2022 ha annunciato che avrebbe fornito quattro generazioni di aggiornamenti Android e cinque anni di patch di sicurezza a molti dei suoi modelli (stessa tempistica proposta dalla UE per combattere l’obsolescenza).