Pro
- Consumi energetici minimi
- GPIO compatibile con accessori Raspberry Pi
- Supporto software molto esteso
Contro
- micro HDMI senza adattatore in confezione
Orange Pi Zero 2W è una nuova SBC (computer su scheda) che misura solo 65 x 30 mm. Se queste dimensioni non vi sono familiari, si tratta di misure molto simili a quelle della Raspberry Pi Zero 2W. Avete capito il nesso? È pensata per essere come la Raspberry Pi Zero 2W ma ha un processore diverso, supporto per una memoria fino a otto volte maggiore e porte USB-C anziché micro USB.
Visti i diversi sistemi operativi che l’azienda mette a disposizione (Android 12 TV, Debian 11, Debian 12, Ubuntu 22.04 (Server e desktop), Ubuntu 20.04 (Server e desktop) e Orange Pi OS basato su Linux Arch), negli ultimi 10 giorni abbiamo testato la Orange Pi Zero 2W (nella versione con 2GB di RAM) in diversi ambiti: in alcuni se la cava bene, in alcuni male e in altri è addirittura ottima.
Unboxing
Questa sezione è alquanto inutile visto che, nella confezione di base, trovate solamente la SBC e la relativa antenna per WiFi e Bluetooth.
L’azienda mette a disposizione degli accessori da acquistare separatamente come un alimentatore da parete (abbastanza inutile in quanto è possibile usare un comune caricabatteria per smartphone) e un scheda di espansione che permette di aggiungere 2x USB 2.0, 1x Ethernet 100 Mbps, 3x tasti (2 multi funzionali e 1 di accensione e spegnimento) e un’uscita TV OUT.
Specifiche tecniche
Il piccolo computer è alimentato da un processore Allwinner H618, che presenta un processore ARM Cortex-A53 da 1,5 GHz e grafica Mali-G31 MP2. La scheda è dotata di una porta micro HDMI 2.0 per uscita audio e video, due porte USB 2.0 Type-C per alimentazione o dati, un lettore di schede microSD per l’archiviazione e un header GPIO compatibile con Raspberry Pi a 40 pin (a differenza di quello del Khadas VIM1S che abbiamo recensito nei giorni scorsi).
Le funzionalità wireless includono il supporto per WiFi 5 e Bluetooth 5.0 (utilizzando l’antenna esterna fornita in confezione) mentre è progettata per funzionare con adattatori di alimentazione USB-C da 5 V/2 A.
Per rendere ancora più completa la SBC, è possibile aggiungere una scheda di espansione da 5 euro per espandere le porte di connettività con: un jack Ethernet 10/100, due porte USB-A, un jack audio da 3,5 mm, un ricevitore a infrarossi e tre pulsanti (uno è un interruttore di accensione/spegnimento, mentre gli altri due sono personalizzabili dall’utente).
La scheda tecnica completa è così composta:
- SoC: Allwinner H618 con CPU quad core Arm Cortex-A53 fino a 1,5 GHz con 1 MB di cache L2 e GPU Arm Mali-G31 MP2 con supporto per OpenGL ES 1.0/2.0/3.2, OpenCL 2.0, Vulkan 1.1
- Memoria di sistema: LPDDR4 da 1 GB, 1,5 GB, 2 GB o 4 GB
- Memoria: flash SPI da 16 MB, presa per scheda microSD
- Uscita video
- Mini HDMI 2.0 fino a 4Kp60
- Video composito (CVBS) tramite connettore “funzione”.
- VPU:
- VP9-10 Profilo-2 fino a 6Kp30
- H.265 HEVC MP-10 @ L5.1 fino a 6Kp30
- H.264 AVC HP @ L5.1 fino a 4Kp30
- H.264 MVC fino a 1080p60
- Audio
- Uscita audio digitale tramite HDMI
- Uscita audio tramite connettore “funzione”.
- Connettività
- WiFi 5 dual-band e Bluetooth 5.0 (modulo CDTECH 20U5622) con antenna esterna
- USB: 2 porte USB 2.0 Type-C utilizzate anche per l’alimentazione, 2 interfacce USB 2.0 su header a 13 pin
- Espansioni
- Header GPIO Raspberry Pi a 40 pin con I2C, SPI, UART, PWM, GPIO (vedere lo schema dei pin di seguito per i dettagli)
- Connettore “Function” a 24 pin per aggiungere 10/100M Ethernet, uscita audio, 2x USB 2.0, uscita TV, ingresso ricevitore IR e segnali per pulsante di accensione e 2x pulsanti utente
- Debug UART a 3 pin
- Alimentazione: 5 V/2 A tramite porta USB Type-C; AXP313a PMU
- Dimensioni – 65 x 30 x 1,2 mm
- Peso – 12,5 grammi
I diversi usi di Orange Pi Zero 2W
Visto l’obiettivo di rendere quanto più efficiente possibile il nuovo Orange Pi Zero 2W, l’utilizzo come un computer desktop classico è abbastanza limitato. Di fatto, è possibile installare le versioni desktop di Ubuntu, Debian e Orange PI OS ma le prestazioni non sono proprio le migliori.
Dall’apertura dei programmi alla navigazione web, non abbiamo mai trovato una fluidità tale da ritenerci soddisfatti. Anche la riproduzione video su YouTube non è stata granché, con tanti frame “persi per strada” con video ad alta risoluzione. Questo perché non sono presenti i driver specifici della GPU, a differenza del sistema operativo Android. Non è un caso che i nostri test su questi sistemi operativi sono durati pochissimo.
Discorso diverso per la versione Android TV 12. In questo caso la decodifica hardware di molti codec video e audio funzione alla grande, rendendo Orange Pi Zero 2W ideale per un utilizzo da media player.
Ma dove brilla maggiormente Orange Pi Zero 2W è senza dubbio nell’utilizzo “headless”, ovvero come un server da tenere acceso 24/7 e senza collegamento a monitor, mouse e tastiera.
La nostra idea sin da subito è stata quella di utilizzare questa SBC come un rimpiazzo del nostro Raspberry Pi 3B+ che usiamo per gestire le richieste DNS tramite Pi-Hole. In altre parole, limitare a zero sia le pubblicità che il tracciamento di app e siti web su tutti i dispositivi alla rete LAN (non solo smartphone e laptop ma anche smart TV e videocamere di sorveglianza).
Inizialmente abbiamo tentennato un po’ nel testare una SBC senza porta Ethernet per un compito del genere: tuttavia, anche tramite il Wi-Fi l’Orange Pi Zero 2W si è dimostrata incredibile, gestendo senza alcun problema fino a 40.000 richieste giornaliere. Ciò nonostante abbiamo preferito collegare la scheda accessoria e usufruire del connettore Ethernet.
Il nostro setup per questo utilizzo si compone di Orange Pi Zero 2W, Ubuntu 22.04 Server, Pi-Hole e Tailscale.
Conclusioni
L’idea alla base della OrangePi Zero 2W è quella di offrire una SBC molto efficiente dal punto di vista energetico e molto flessibile per quanto riguarda il supporto software. Ed esattamente come per le altre SBC che OrangePi ha in catalogo, crediamo che questo sia stato raggiunto alla grande.
Su AliExpress la OrangePi Zero 2W viene venduta sia in bundle con la scheda di espansione, sia senza. La versione da 4GB di RAM in bundle è disponibile a soli 34 euro, mentre la versione da 2GB senza espansione è disponibile a 29 euro.