L’app Google Podcast verrà chiusa l’anno prossimo, con l’intero servizio che verrà integrato in YouTube.
L’app esiste dal 2018, ma non si è mai avvicinata al tipo di adozione di massa di cui godono i rivali Overcast, Spotify e Apple Podcasts. In altre parole, non sentirti male se non ne hai mai sentito parlare.
Chiaramente Google non uscirà dal mondo dei podcast, anzi. L’intero servizio viene integrato in YouTube e nella sua app complementare YouTube Music. Questo è per una buona ragione, dato che YouTube è già una destinazione popolare per gli appassionati di podcast.
Secondo le statistiche fornite da Edison Research e pubblicate da Variety, YouTube serve il 23% degli ascoltatori di podcast negli Stati Uniti. Google Podcasts, d’altra parte, rappresenta solo il 4% degli ascoltatori, nonostante abbia i podcast direttamente nel nome. È più facile raccogliere i paletti e dirigersi dove si trovano i pesci invece di cercare di attirarli verso un’app podcast casuale di cui nessuno è a conoscenza.
YouTube ha annunciato che il 2024 vedrà un aumento significativo del suo “investimento nell’esperienza podcast”, subito dopo che Alphabet ha deciso di chiudere l’app Google Podcast. Sembra che YouTube Music riceverà la parte del leone di questi investimenti, con i prossimi “robusti strumenti di creazione e analisi” oltre a caricamenti RSS semplificati per i podcaster.
L’azienda promette anche di espandere la capacità di ascoltare i podcast in più luoghi, affermando che saranno disponibili “ovunque gli ascoltatori di YouTube Music stiano già consumando i loro contenuti preferiti: in background, in macchina, offline e altro ancora”. Inoltre, nuovi strumenti e funzionalità “solo YouTube” arriveranno ai podcast su YouTube Music, anche se Google rimane cauto sui dettagli.
Per quanto riguarda gli attuali utenti di Google Podcast, ci sarà un “semplice strumento di migrazione” per aiutare con la transizione a YouTube Music. Potrai anche aggiungere manualmente feed RSS di podcast alla tua libreria YouTube Music. La società ha anche annunciato opzioni per aggiungere gli attuali abbonamenti ai podcast alle piattaforme rivali, se vuoi semplicemente ricominciare da capo. Google sta ancora raccogliendo feedback sul processo di migrazione, quindi alcune di queste funzionalità potrebbero cambiare prima del prossimo anno.
Questa non è la prima grande mossa che YouTube Music ha fatto quest’anno. Ad aprile, l’app ha lanciato la possibilità di guardare e ascoltare podcast senza richiedere un abbonamento a pagamento, anche se dovrai comunque sopportare infinite pubblicità per un aiuto migliore.
I podcast su YouTube Music sono già completi di funzionalità, con download offline, riproduzione in background e la possibilità di alternare contenuti audio e video sugli altoparlanti intelligenti.