Passare da un vecchio dispositivo a un nuovo smartphone Android è sempre un’esperienza snervante, ma è un po’ più agevole quando esegui l’aggiornamento all’interno dello stesso marchio. Con le eSIM questo processo dovrebbe essere molto più semplice anche se, tuttavia, dovrai comunque annullare la registrazione di una eSIM sul vecchio dispositivo prima di poterla riattivare su quello nuovo.
Google ha lavorato a un processo conveniente per trasferire le eSIM da un dispositivo a un altro o per convertire la tua vecchia SIM fisica in una eSIM. Ma ora ci stiamo rendendo conto che Samsung ha battuto sul tempo Google con l’aggiornamento alla One UI 5.1.
Google ha sviluppato un flusso di lavoro di trasferimento eSIM da febbraio di quest’anno, quando Android 14 QPR beta permette di creare un codice di trasferimento, preparandosi per un futuro senza SIM.
Nel frattempo, Samsung ha rilasciato One UI 5.1 nello stesso mese, rendendo entrambe queste funzionalità accessibili a diversi modelli in tutto il mondo.
Negli Stati Uniti, Samsung supportava già trasferimenti eSIM semplici su Verizon, ma One UI 5.1 ha ampliato in modo significativo il supporto dell’operatore. Tuttavia, per trasferire le eSIM, sono necessari dispositivi Samsung compatibili ed entrambi dovrebbero eseguire One UI 5.1 o una build più recente. Gli stessi prerequisiti si applicano se prevedi di convertire una SIM in una eSIM.
Attualmente, l’elenco dei dispositivi compatibili è piuttosto breve e comprende le serie Galaxy S21, S22 e S23, insieme ai modelli Z Fold 3, Flip 3, Fold 4 e Flip 4 e ai modelli Note 20.
L’opzione per avviare il trasferimento o la conversione si trova in Impostazioni → Connessioni → Gestione SIM, ma prima di avviare il processo, ci sono degli aspetti negativi di cui dovresti essere a conoscenza. Per cominciare, l’elenco dei dispositivi compatibili è breve perché devono supportare almeno One UI 5.1. Ci auguriamo che questo requisito del sistema operativo non cambi nel corso del tempo, perché renderebbe più difficile per le persone passare a un nuovo dispositivo se quello più vecchio smettesse di ricevere aggiornamenti software.
Inoltre, almeno un utente su X (Twitter) nota che non è possibile configurare una eSIM per le chiamate e un’altra esclusivamente per i dati mobili. Samsung ti obbliga a utilizzare una SIM per entrambi, come menzionato nella pagina di supporto per il trasferimento della SIM.
On the other hand, Samsung has crippled the US eSIM interface compared to the rest of the world. It is not possible to to use one SIM for data and one for calls/SMS – must use same SIM for both. Also no Auto Data Switching (Samsung version of backup calling) on US version.
— Robert DeVries (@rdinsf) September 1, 2023
Chiaramente è molto probabile che il lavoro di implementazione di Samsung si basi su quello presente nel codice sorgente di Android 14. Mentre Google attende il rilascio di Android 14, Samsung è riuscita a realizzare l’integrazione in maniera più veloce.