Poiché i dispositivi Android sono costruiti attorno al kernel Linux distribuito sotto la GNU General Public License versione 2, i produttori che effettuano delle modifiche (praticamente tutti, viste le diverse skin di Samsung, Xiaomi e degli altri) sono tenuti a rilasciare il codice sottostante. Alcuni OEM si affrettano a rilasciare i codici sorgenti del kernel, mentre altri temporeggiano per mesi e mesi. In questo caso, Nothing è stato impeccabilmente veloce con il suo Phone 2: i suoi codici sorgenti del kernel infatti sono già disponibili al download.
Mentre Nothing pubblicizza principalmente i propri smartphone a coloro che vogliono essere alla moda, l’azienda ha una certa influenza anche fra coloro che sono dentro il mondo del modding. Rendere disponibile il codice del kernel il prima possibile dice alla comunità che Nothing comprende e apprezza la sua base di fan di modding. E l’azienda lo ha fatto dapprima con il Phone 1 e ora anche con il nuovo modello.
Nel caso in cui ti piaccia sperimentare con Custom ROM, sarai felice di sapere che queste cose arriveranno da qui a qualche settimana su Nothing Phone 2, grazie alla corretta disponibilità del codice sorgente del kernel.
Per essere precisi, è tecnicamente possibile avviare lo sviluppo su un’immagine di avvio stock precompilata ma il codice rende il processo molto più semplice e meno soggetto a bug.
È sempre bello vedere gli OEM aprire le loro fonti in questo modo, in quanto ciò apre la strada allo sviluppo di terze parti più avanti. Se vuoi controllare il codice solo per soddisfare la tua curiosità, o se ti piace creare kernel e ROM personalizzati in piena regola, puoi iniziare dal link GitHub di seguito.
- Nothing Phone 2 | Download codici sorgenti kernel