I robot aspirapolvere sono un prodotto sempre più popolare e ci sono innumerevoli modelli sul mercato (in passato abbiamo recensito lo Yeedi vac 2 Pro). Questi portano più tranquillità nelle nostre vite in quanto sono un’ottima aggiunta alla pulizia manuale. E il Proscenic V10 offre non solo versatilità ma anche accessibilità, flessibilità e accuratezza a un prezzo competitivo.
Si tratta di un robot aspirapolvere 2 in 1 che, oltre ad aspirare, ha anche un mocio per lavare i pavimenti. E la parte migliore è che ha la navigazione assistita da Lidar, grazie al quale viene creata una mappa interattiva e precisa della tua casa.
Pro
Contro
- Unboxing
- Prima configurazione
- Specifiche tecniche
- Lavapavimenti
- La navigazione è il suo punto di forza
- La comodità di avere un telecomando
- Autonomia
- Conclusioni
Unboxing
Se prendiamo in considerazione il suo prezzo di 299 euro (di listino, in realtà è quasi sempre in sconto), il Proscenic V10 offre una dotazione di accessori nella confezione di vendita molto soddisfacente. Arriva con tutto ciò di cui abbiamo bisogno (e anche di più) per iniziare a esplorare il suo pieno potenziale di pulizia.
Nella confezione troviamo l’aspirapolvere stesso con il suo serbatoio 2 in 1, una stazione di ricarica e l’alimentatore.
Se non vuoi controllarlo con l’app Proscenic (o se ti vuoi divertire con i tuoi bambini a una gara di pulizia in stile Mario Kart), il marchio fornisce anche un telecomando nella confezione, con batterie AAA incluse.
A completare la dotazione troviamo due filtri HEPA (uno pre-installato, uno di riserva), due spazzole laterali (una pre-installata, una di riserva), una spazzola per pulire e per rimuovere i detriti e due panni per la pulizia. C’è anche la base dove inserire questi panni per la pulizia a secco o a umido.
E, naturalmente, un manuale di istruzioni cartaceo.
Prima configurazione
La prima cosa da fare per configurare il Proscenic V10 è quello di posizionarlo sulla base di ricarica e accenderlo. Il robot vi guiderà passo passo sulla configurazione ma, purtroppo, di default è impostata la lingua inglese. Fortunatamente l’abbinamento con lo smartphone e la configurazione sono semplici.
La procedura richiede solamente 2 minuti e necessita:
- Premere in contemporanea il tasto di accensione e il tasto del WiFi: ciò permetterà di resettare le impostazioni di rete e far entrare il robot nella modalità di accoppiamento con lo smartphone;
- Aprire l’applicazione Proscenic sullo smartphone, eseguire il login (o creare un account se è la prima volta) e selezionare il modello di prodotto da abbinare (in questo caso l’aspirapolvere V10);
- L’app eseguirà una scansione delle reti WiFi disponibili (il robot supporta solo le reti a 2,4 GHz). Una volta selezionata, inserire la password della vostra rete;
- A questo punto le informazioni sono state salvate sullo smartphone. Per passarle al robot, dovete aprire il menu del WiFi dello smartphone e collegarvi alla rete appena creata dal robot (la riconoscete perchè si chiama come il robot stesso) e lasciare all’app il compito di trasferire le informazioni. Dopo di che tutto avviene in maniera automatica e non dovrete fare più nulla.
Una volta abbinato allo smartphone, sull’app vi si apre la schermata principale con l’ultima mappa creata e utilizzata. Trattandosi della prima volta, non troverete nulla. Per inizializzare la mappatura, dovrete far partire il robot o attraverso l’icona “Inizia pulizia” dell’app o mediante il pulsante superiore presente sul robot stesso (potete usare anche il telecomando).
La prima volta che utilizzare il robot e quindi durante la mappatura, il tempo necessario per completare la stanza è più alto del normale. Tuttavia, una volta che la mappatura della stanza è salvata, la pulizia si farà molto più veloce.
Dall’applicazione potete personalizzare alcune impostazioni di pulizia del robot (potenza di aspirazione e quantità di acqua per il lavaggio), così come anche impostare un orario di pulizia automatica e suddividere o unire le stanze mappate (se adiacenti).
Specifiche tecniche
Nonostante il prezzo sia molto competitivo rispetto alla concorrenza, Proscenic V10 riesce a giocarsela molto bene con i concorrenti più costosi grazie a una scheda tecnica di tutto rispetto:
- Potenza di aspirazione: 3000 Pa
- Livelli di aspirazione: 3
- Capacità della batteria: 2600 mAh
- Autonomia: fino a 120 minuti
- Tempo di ricarica: ore 5
- Rumore: tra 63 e 73 dB
- Supera ostacoli fino a 20 mm
- Spazzola laterale: 1
- Capacità del serbatoio: 240 ml nella spazzatura + 250 ml nel serbatoio dell’acqua
- Peso del prodotto: 2,8 kg
- Dimensioni del prodotto: 335 x 335 x 74 mm
Una volta terminata una sessione di aspirazione o di lavaggio, è buona regola sganciare la parte posteriore del Proscenic V10 (premendo il tasto sulla parte posteriore, come spiegato nel libretto di istruzioni) per pulire sia la vaschetta dell’acqua residua sia la vaschetta della polvere.
Lavapavimenti
Oltre all’aspirapolvere, come accennato in precedenza, il Proscenic V10 dispone di un sistema di lavaggio a vibrazione ad alta frequenza. Ciò significa che, oltre ad aspirare, è possibile pulire il pavimento sia a secco che a umido.
Il sistema di lavaggio vibrante ad alta frequenza del Proscenic V10 è molto efficace. Produce fino a 3000 vibrazioni al minuto che ti aiutano a pulire i pavimenti in modo più efficiente. L’azienda lo descrive come un sistema innovativo e intelligente per strofinare il pavimento.
Lo abbiamo testato per diversi giorni e con vari grado di sporco e dobbiamo dire che, a differenza dell’aspirazione, con il lavaggio dei pavimento abbiamo trovato un mezzo tallone d’Achille. Se viene usato in stanze non troppo “frequentate da persone” svolge bene il suo lavoro ma basta qualche macchia più ostinata sui pavimenti e la pulizia non avviene in maniera perfetta.
Chiaramente vi consigliamo di far fare la mappatura della stanza prima di avviare il lavaggio con acqua, altrimenti la vaschetta presente a bordo potrebbe finire prima del tempo.
La navigazione è il suo punto di forza
Una delle grandi eccellenze di questo robot aspirapolvere è la sua navigazione assistita da laser PathPro. Ciò significa che ha un sensore LiDAR, che esegue una mappatura intelligente della tua casa. E se la tua casa ha più piani o più stanze non collegate fra loro, puoi aggiungerne fino a 5 nell’app.
Idealmente, gli utenti dovrebbero bloccare ogni possibilità che l’aspirapolvere si avvicini alle scale. Ma con Proscenic V10, puoi contare sui sensori di altezza per prevenire le cadute in maniera automatica.
Con un’altezza di 7,4 centimetri, il Proscenic V10 non esita a passare sotto i mobili che consentono tali avventure. Questo rende più facile passare l’aspirapolvere in luoghi difficili dove di solito devi chinarti per aspirare o dove altri robot dotati di torrette non possono arrivare.
Abituati a utilizzare lo Yeedi vac 2 Pro che utilizza solamente delle fotocamere per la navigazione, ci siamo stupiti positivamente nella precisione della mappatura e nella sicurezza di navigazione che ha il Proscenic V10. Inoltre, non usando fotocamere tradizionali, non è necessario che vi sia luce per pulire ma può lavorare anche al buio.
La comodità di avere un telecomando
Utilizzare l’applicazione Proscenic è abbastanza semplice ma nulla batte la velocità di usare un telecomando, premere semplicemente un tasto e avviare la pulizia.
Non potendo scegliere quale mappatura usare con il telecomando, il robot aspirapolvere fa un controllo iniziale per “rendersi conto” di dove si trova. Dopo di che, inizia a pulire.
Sul telecomando sono presenti diversi tasti che permettono di gestire delle opzione durante la pulizia, come ad esempio la potenza di aspirazione la quantità di acqua da usare per lavare.
Con il telecomando è possibile controllare il movimento del robot, così da poter pulire rapidamente in specifici punti senza dover selezionare l’area nell’applicazione per smartphone. Inoltre, se avete dei bambini piccoli (o se siete dei bambini dentro voi stessi), potete organizzare delle “mini gare” di pulizia.
Autonomia
La batteria del Proscenic V10 è da 2600 mAh e il marchio promette un’autonomia massima di 120 minuti. Ovviamente, questi sono tempi che possiamo ottenere solo se lo utilizziamo nella modalità con potenza di aspirazione più bassa.
Nel caso in cui desideri sfruttare appieno il potenziale del tuo aspirapolvere e fare come noi, ovvero utilizzare la modalità con massima potenza di aspirazione, si ottiene un’autonomia compresa tra 45 e 50 minuti. Ciò consente senza problemi di coprire intorno ai 100 metri quadri.
Per assicurarsi di arrivare sempre alla base di ricarica, quando l’autonomia residua scende sotto il 20%, il robot interrompe la pulizia per ritornare e ricaricarsi. Una volta che ha abbastanza energia disponibile, torna al lavoro senza che tu debba fare nulla.
Conclusioni
Il prezzo economico del Proscenic V10 di 299 euro (link all’acquisto) non deve farvi pensare che si tratta di un prodotto di fascia bassa. Tutt’altro.
Abbiamo trovato che la capacità di navigazione, abbinata alla potenza di aspirazione di 3000 pa consentono di pulire velocemente ma con accuratezza i pavimenti della casa.
Discorso un po’ a parte per il lavaggio con acqua, dove la qualità della pulizia è buona ma non è ottima come alcuni modelli di fascia più alta.